e testimone di un’ innov una via e un far trascendendo i confini del territorio nazionale.

La partnership tra Jannik Sinner e De Cecco, più che una semplice campagna pubblicitaria, si configura come un’inedita e brillante narrazione di eccellenza italiana, premiata con il prestigioso Editor’s Choice ai Key Award Mediakey.
Questo riconoscimento non celebra solo un’efficace strategia di comunicazione, ma un vero e proprio archetipo del “narrative matching”, un’abile fusione tra due mondi apparentemente distanti: l’arena del tennis professionistico, incarnata dal talento inarrestabile di Sinner, e la tradizione secolare di De Cecco, pilastro dell’alimentazione italiana.

La motivazione del premio ne coglie l’essenza: un’omaggio alla passione, alla dedizione e al rigore che animano sia il gesto atletico, volto alla performance, sia la cura meticolosa che permea ogni fase della produzione di una pasta di qualità superiore.
Non si tratta di una mera associazione di brand, bensì di una convergenza valoriale, un’eco che amplifica l’immagine di un’Italia capace di coniugare tradizione e innovazione, disciplina e creatività.

L’idea creativa, orchestrata da Pomilio Blumm, si basa sulla scoperta di un’identità comune, un “DNA” condiviso che si manifesta nella ricerca incessante del miglioramento, nell’attenzione maniacale per i dettagli e nella selezione accurata delle materie prime, siano esse palline da tennis o semola di grano duro.

Il claim “Io e De Cecco siamo fatti della stessa pasta” trascende il livello di slogan, diventando un simbolo tangibile di questa affinità, un ponte tra due universi che si rivelano, a un’analisi più profonda, profondamente interconnessi.
Per De Cecco, la scelta di Sinner si rivela un investimento strategico di ampio respiro.

L’associazione con un campione sportivo di tale calibro non solo accresce la visibilità del marchio, ma veicola un messaggio di competenza industriale, rafforzando l’immagine di un’azienda italiana capace di eccellere in un mercato globale sempre più competitivo.

Il metodo sportivo di Sinner, con la sua rigorosa disciplina e la sua inarrestabile ricerca della perfezione, diventa metafora delle competenze distintive dell’industria alimentare italiana, dalla gestione attenta della filiera alla costante innovazione.
La campagna, lanciata nel 2025, ha beneficiato di una diffusione multicanale, toccando televisione, social media, canali digitali, radio e attivazioni dirette nei punti vendita.
Il successo, misurabile non solo in termini di visibilità ma anche di risonanza emotiva, testimonia un ritorno alla centralità del racconto nella pubblicità, un passaggio da un approccio puramente promozionale a una comunicazione che mira a costruire identità e a veicolare valori.

Il premio Mediakey, come sottolinea la società, riconosce questa evoluzione, evidenziando come la pubblicità possa divenire un potente strumento per promuovere non solo un prodotto, ma un intero patrimonio culturale e produttivo.
La regia, affidata al regista di fama internazionale Ago Panini, ha contribuito a nobilitare ulteriormente il progetto, conferendogli un’aura di prestigio e raffinatezza che ne amplifica la portata comunicativa.

In definitiva, l’unione di Sinner e De Cecco non è solo una storia di successo commerciale, ma una celebrazione dell’eccellenza italiana nel mondo.

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