Con l’avvento dell’orario invernale del 14 dicembre, Trenord presenta un piano di riorganizzazione della rete ferroviaria lombarda, mirato a ottimizzare i flussi di passeggeri e a rafforzare i collegamenti transfrontalieri e interregionali.
L’introduzione della nuova linea suburbana S19, che collega Albairate e Milano Rogoredo, rappresenta un pilastro di questa revisione, inaugurando una nuova era per la mobilità nell’area sud-est milanese.
Questa linea, con una frequenza di due treni all’ora, non solo facilita l’accesso a centri abitati come Cesano e Corsico, ma contribuisce a decongestionare l’infrastruttura esistente.
L’impatto di questa riorganizzazione si estende ben oltre la cintura milanese, con un’attenzione particolare dedicata all’intensificazione delle connessioni con Piemonte e Liguria.
L’incremento dei servizi transfrontalieri verso la Svizzera, caratterizzati da una maggiore offerta serale e un’integrazione potenziata dei servizi TiLo tra Como e Chiasso, riflette l’importanza strategica di questi collegamenti per il tessuto economico e sociale del Nord Italia.
Un elemento significativo della riorganizzazione è la revisione delle tratte che coinvolgono Alessandria, Mortara e Milano.
La soppressione delle fermate a Porta Genova per i treni Milano Mortara, con il conseguente prolungamento del percorso attraverso Milano San Cristoforo, Romolo, Tibaldi – Università Bocconi, Scalo Romana e Rogoredo, determina un incremento sostanziale dell’offerta di trasporto nella cintura sud, portando il numero di corse all’ora da una a cinque.
Questo cambiamento non solo migliora la copertura del servizio, ma apre nuove opportunità di accesso al trasporto pubblico per una popolazione più vasta.
L’ampliamento dei collegamenti Milano-Genova, frutto di una sinergia tra Regione Lombardia, Piemonte e Liguria, consolida il ruolo di Milano come nodo centrale del sistema di trasporto regionale.
L’estensione dei treni Milano Centrale-Alessandria fino ad Asti e l’aumento della frequenza dei collegamenti Milano Greco Pirelli-Novi Ligure, ora operativi ogni due ore in entrambe le direzioni, testimoniano l’impegno a fornire un servizio più efficiente e capillare.
La modifica del capolinea dei treni Milano Greco Pirelli-Stradella, ora partenti da Porta Garibaldi, segna un ulteriore passo verso l’ottimizzazione della rete, con un impatto diretto sulla comodità e l’accessibilità per i passeggeri.
L’introduzione di queste modifiche, accompagnata dalla chiusura della stazione di Porta Genova per traffico commerciale, rappresenta un investimento strategico per il futuro della mobilità lombarda, volto a migliorare la connettività, aumentare l’efficienza e rispondere alle crescenti esigenze di trasporto di una regione dinamica e in continua evoluzione.
La fermata aggiuntiva del Malpensa Express a Milano Domodossola, per facilitare l’accesso alla fiera e all’area Citylife, dimostra la capacità di adattamento e l’attenzione ai bisogni specifici di un bacino di utenza diversificato.
