Un investimento strategico di quattro milioni di euro, provenienti da un emendamento approvato in sede di assestamento del bilancio regionale, è stato destinato alla riqualificazione e al consolidamento del patrimonio viario lombardo, comprendendo sia strade provinciali che comunali.
Questa iniziativa, lungi dall’essere un mero intervento manutentivo, si configura come un tassello fondamentale di un piano più ampio volto a garantire la sicurezza, la resilienza e l’efficienza del sistema infrastrutturale della regione.
La ripartizione dei fondi riflette un approccio mirato e differenziato: un milione e centomila euro sono indirizzati a interventi prioritari nelle province di Varese e Bergamo, aree particolarmente rilevanti per il flusso merci e passeggeri.
I restanti due milioni e settecentottantamila euro sono distribuiti su ventisette progetti specifici, dislocati in un ventaglio di province – Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Milano, Mantova, Pavia, Sondrio, Varese – evidenziando l’importanza di un approccio capillare e attento alle esigenze locali.
Le opere previste non si limitano alla semplice riparazione delle superfici stradali.
Si tratta di un intervento organico che include l’adeguamento delle carreggiate per rispondere alle mutate esigenze di traffico, il miglioramento delle intersezioni per ottimizzare la fluidità dei flussi veicolari, il ripristino delle sedi stradali compromesse da agenti atmosferici e usura, e, crucialmente, il consolidamento di ponti e sottopassi, elementi strutturali fondamentali per la continuità della rete viaria.
L’assessore alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi, ha sottolineato come questo stanziamento rappresenti una prosecuzione coerente di un impegno costante volto a sostenere i territori, riconoscendo la sinergia cruciale tra le istituzioni regionali e gli enti locali.
Questi fondi si sommano agli investimenti già in atto per la riqualificazione e il monitoraggio delle infrastrutture, testimoniando una visione strategica a lungo termine.
L’obiettivo primario è l’efficientamento complessivo del sistema viabilistico, non solo attraverso interventi puntuali ma anche attraverso un miglioramento delle connessioni tra le diverse aree regionali.
Questo si traduce in benefici tangibili per cittadini e imprese, che potranno beneficiare di una mobilità più sicura, efficiente e sostenibile.
L’attenzione particolare rivolta ai Comuni e ai piccoli centri, spesso penalizzati dalla scarsità di risorse proprie, evidenzia un approccio inclusivo e orientato al supporto delle realtà locali, contribuendo a ridurre le disuguaglianze territoriali e a promuovere uno sviluppo equilibrato.
Si tratta di interventi di apparente modesta entità, ma di fondamentale importanza per garantire la resilienza e la funzionalità dell’intera rete stradale lombarda.
