La celebrazione degli ottant’anni di Confcommercio Imperia ha rappresentato un’occasione significativa per riflettere sull’evoluzione socio-economica della Liguria e per delineare strategie di sviluppo futuro.
Durante l’evento, tenutosi nell’Auditorium della Camera di Commercio imperiese, il Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha sottolineato l’imperativo di investimenti mirati a superare le criticità infrastrutturali che ancora limitano la connettività del territorio ligure con l’Italia e il mondo.
L’eredità di Confcommercio, con le vite di innumerevoli famiglie e individui intrecciate al suo percorso, testimonia l’importanza cruciale del commercio come motore trainante dell’economia regionale.
Un’economia che, per rimanere competitiva, deve rispondere alle mutevoli dinamiche del mercato globale e alle nuove esigenze dei consumatori.
Il Presidente Bucci ha ricordato come la Liguria, storicamente legata al commercio marittimo, si trovi oggi di fronte a sfide inedite.
Non si tratta solo di modernizzare le infrastrutture, ma anche di fornire un sostegno concreto e mirato agli operatori commerciali, soprattutto in quei piccoli Comuni, spesso al di sotto dei 2.500 abitanti, dove la vitalità del commercio locale è essenziale per preservare la qualità della vita e contrastare lo spopolamento.
L’iniziativa di copertura di affitto e spese di gestione per cinque anni a chi avvia o mantiene un’attività commerciale in questi borghi è un esempio tangibile di questo impegno.
L’assessore regionale all’Urbanistica, Marco Scajola, e quello al Turismo, Luca Lombardi, insieme al consigliere delegato al Commercio, Alessio Piana, hanno condiviso la visione di una sinergia imprescindibile tra commercio e turismo, due pilastri fondamentali per lo sviluppo della Liguria.
Questa simbiosi richiede una rete logistica efficiente e resiliente, capace di gestire flussi di persone e merci in modo ottimale, valorizzando al contempo le peculiarità territoriali e l’identità culturale.
Il Presidente ha inoltre evidenziato l’ineluttabilità dell’adattamento ai nuovi modelli di consumo.
Le istituzioni, in questo contesto, devono agire come facilitatori, offrendo supporto agli operatori commerciali per sperimentare soluzioni innovative che vadano oltre i canali tradizionali, sia la grande distribuzione che l’e-commerce.
Si tratta di esplorare nuove forme di vendita, magari legate all’artigianato locale, alla valorizzazione dei prodotti tipici e alla creazione di esperienze uniche per il consumatore.
Un elemento chiave per la crescita economica e la sostenibilità ambientale della Liguria è rappresentato dal progetto “Autostrada del Mare”, un’iniziativa strategica che mira a sviluppare una rete di trasporti marittimi efficiente e intermodale.
Questa infrastruttura, una volta completata, permetterà di alleggerire il traffico stradale, ridurre l’inquinamento atmosferico e promuovere una logistica più sostenibile, aprendo nuove opportunità commerciali e di sviluppo per il territorio.
La visione è quella di un futuro in cui la Liguria possa ritrovare e potenziare il suo ruolo storico di ponte tra il nord e il sud Europa, grazie alla combinazione di infrastrutture moderne, un tessuto commerciale dinamico e un’attenzione costante alle esigenze delle comunità locali.
