Un’immersione vibrante nel cuore pulsante della musica italiana, un viaggio emozionante attraverso decenni di evoluzioni culturali e artistiche: nasce a Foligno, il 6 dicembre all’auditorium San Domenico (ore 21), “Chiedi cos’erano i Giù Box”, il primo tour teatrale di Marino Bartoletti, un’esperienza multisensoriale che celebra il potere evocativo della canzone d’autore.
Il palco si configura non come un semplice palcoscenico, ma come una macchina del tempo, un jukebox monumentale che risuona di frammenti di storia e di ricordi condivisi.
Bartoletti, figura carismatica del panorama musicale e televisivo italiano, si fa guida esperta in questo percorso affascinante, intrecciando la sua profonda conoscenza della musica con una narrazione coinvolgente e ricca di dettagli inediti.
Accompagnato da un trio musicale d’eccezione – Sandro Paradisi alla fisarmonica, Daniele Bocchini al trombone e Annalisa Baldi alla voce – il tour si distingue per la sua originalità.
La presenza di musicisti dal vivo non è una mera esecuzione di brani, ma un’interazione dinamica con le parole di Bartoletti, arricchendo la narrazione con sfumature emotive e improvvisazioni musicali che rendono ogni spettacolo unico.
La fisarmonica, il trombone e la voce si fondono in un tessuto sonoro che evoca atmosfere nostalgiche, ma che al tempo stesso guarda al futuro della musica italiana.
Lo spettacolo, frutto della collaborazione tra Bartoletti, Alberto Di Risio e Daniele Bocchini, e prodotto da Tgc Eventi e ItaliaConcerti, pone al centro un oggetto iconico e imprescindibile: il vinile.
Bartoletti ne descrive la funzione sociale, quasi democratica, nel secondo dopoguerra, quando rappresentava il principale veicolo di diffusione della musica e un punto di aggregazione per intere comunità.
Attraverso le storie e le musiche, si ripercorre l’evoluzione del panorama musicale italiano, con un focus particolare sul rito collettivo per eccellenza: il Festival di Sanremo.
Un’istantanea culturale che ha plasmato generazioni e che continua a rappresentare un barometro dei cambiamenti sociali e dei gusti del pubblico.
Bartlettoti, con maestria e passione, tesse una rete di aneddoti, retroscena e ritratti di artisti che hanno segnato un’epoca, da Nilla Pizzi, simbolo di un’Italia che rinasciva, a Lucio Dalla, genio ribelle e profeta del cambiamento, passando per figure altrettanto significative come Luigi Tenco, Pino Donaggio, Gianni Morandi, Mia Martini, Simone Cristicchi e molti altri interpreti del presente.
Lo spettacolo non si limita a un mero elenco di nomi, ma offre uno sguardo approfondito sulle loro vite, le loro storie e la loro influenza sulla musica e sulla società italiana.
Questa anteprima nazionale, realizzata con il patrocinio del Comune di Foligno, assume un significato ancora più profondo in quanto promossa con un forte spirito di solidarietà.
Il ricavato della vendita dei biglietti sarà interamente devoluto all’associazione Donne insieme, un’organizzazione impegnata a fornire servizi di supporto e assistenza alle donne che affrontano la malattia e il percorso di cura.
Un gesto concreto per testimoniare la responsabilità sociale dello spettacolo e per contribuire a migliorare la qualità della vita di chi ne ha bisogno.
