Il cittadino afghano coinvolto nell’incidente di Monaco, avvenuto ieri, ha manifestato una profonda devozione religiosa prima di compiere il gesto estremo di guidare la propria auto contro la folla. Le dichiarazioni rilasciate durante l’arresto, tra cui l’esclamazione “Allah è grande” seguita da una preghiera, sono state riportate dalla procuratrice Gabriele Tilmann, responsabile delle indagini in corso. Sebbene non siano ancora emersi dettagli sulle motivazioni precise dell’uomo, sembra che il suo agire possa essere ricondotto a motivazioni di natura religiosa.Al momento, non vi sono prove concrete che possano collegare l’accaduto ad organizzazioni estremiste islamiche o a complici che abbiano partecipato all’attentato. La situazione resta al vaglio delle autorità competenti e ulteriori approfondimenti saranno necessari per comprendere appieno le dinamiche di questo tragico episodio.
Profonda devozione religiosa dietro l’incidente di Monaco: le dichiarazioni dell’arrestato.
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