La Regione Piemonte consolida il suo impegno strategico nell’ambito dei trasporti transfrontalieri, formalizzando l’adesione all’associazione OuestRail per il triennio 2025-2027.
Questa decisione, assunta dalla Giunta regionale su impulso dell’Assessore alla Logistica Enrico Bussalino, si configura come un tassello fondamentale dell’implementazione del Piano Regionale della Mobilità delle Persone (PrMop) e del Piano Regionale della Logistica (PrLog), delineando una visione di sviluppo integrata per il territorio piemontese.
L’ingresso in OuestRail rappresenta un’opportunità concreta per ampliare e ottimizzare i collegamenti ferroviari tra Italia e Svizzera, con ricadute positive sia per il trasporto di passeggeri che per la movimentazione di merci.
L’associazione, focalizzata sullo sviluppo ferroviario nella Svizzera occidentale, fornisce una piattaforma di collaborazione essenziale per affrontare le sfide infrastrutturali e operative che caratterizzano i trasporti transfrontalieri.
Il Piemonte, con le sue specificità geografiche e la sua posizione cruciale lungo i Corridoi europei Reno-Alpi e Mediterraneo, ambisce a rafforzare il proprio ruolo di hub logistico e di snodo intermodale.
Il nodo di Novara, con la sua vocazione multimodale, e il terminal Domodue, adiacente al polo aeroportuale di Milano Malpensa, sono elementi chiave di questa strategia.
Il potenziamento di queste infrastrutture, integrato nel contesto più ampio dell’associazione OuestRail, mira a incrementare l’efficienza dei flussi di merci e persone, migliorando la connettività del Piemonte con il resto d’Europa.
L’adesione a OuestRail si inserisce in un percorso di sviluppo che affonda le sue radici nella precedente legislatura, grazie alla mozione promossa dal Sottosegretario Alberto Preioni.
Questa iniziativa ha gettato le basi per una collaborazione più diretta con i partner svizzeri, con l’obiettivo primario di potenziare l’importante asse Genova-Rotterdam e la linea del Sempione.
Quest’ultima, in particolare, assume un significato strategico per il collegamento tra il Piemonte e l’Europa centrale.
L’iniziativa non si limita al miglioramento della rete ferroviaria.
Si tratta di un investimento mirato a posizionare il Piemonte come protagonista attivo nelle politiche europee, nazionali e internazionali, favorendo la crescita economica, la competitività delle imprese locali e la creazione di nuove opportunità di lavoro.
L’efficienza e l’affidabilità della rete ferroviaria, potenziata attraverso la collaborazione con OuestRail, si traducono in vantaggi tangibili per l’intero territorio piemontese, contribuendo a rafforzare la sua attrattività e il suo ruolo strategico nel contesto europeo.
Il futuro del Piemonte, in termini di sviluppo sostenibile e crescita economica, è intrinsecamente legato alla capacità di creare infrastrutture e reti di trasporto efficienti e interconnesse.
