“Festa del Riciclo e della Consapevolezza Alimentare: Regaliamoci l’Ambiente, un Ciclo Virtuoso per le Feste”Nel 2025, “Regaliamoci l’Ambiente” ritorna con rinnovato vigore, evolvendo da campagna natalizia a vero e proprio movimento di sensibilizzazione permanente.
L’iniziativa promossa da AnconAmbiente, volta a contrastare lo spreco alimentare e a promuovere una gestione responsabile dei rifiuti, amplia il suo raggio d’azione, consolidando la presenza ad Ancona e introducendosi con entusiasmo a Fabriano.
Le postazioni operative di Ancona saranno attive il 5 e il 12 dicembre, mentre Fabriano accoglierà l’iniziativa il 6 e il 13 dicembre, sempre nei consueti orari (10-13 e 15-18).
In queste location, i cittadini saranno accolti con materiali informativi chiari e intuitivi, che spaziano dai consigli pratici per la corretta differenziazione dei rifiuti organici alla presentazione di soluzioni innovative per la conservazione degli alimenti.
Oltre a brochure e volantini, saranno disponibili utili accessori come sottolavelli dedicati alla raccolta dell’umido e buste biodegradabili, elementi che supportano concretamente l’adozione di comportamenti più sostenibili.
Il gesto simbolico, parte integrante dell’esperienza, è la piantina di giacinto, promessa di rinascita e testimonianza tangibile del ciclo virtuoso che si genera dalla corretta gestione degli scarti organici.
“Regaliamoci l’Ambiente” non è semplicemente una campagna di comunicazione; è un invito a ripensare il nostro rapporto con il cibo, promuovendo un modello etico e pratico che valorizza le risorse e riduce l’impatto ambientale.
L’essenza del progetto risiede nella promozione di buone pratiche: conservare con attenzione i cibi in eccesso, trasformarli in nuove e creative ricette per ridurre al minimo la quantità di avanzi, e, solo come ultima risorsa, conferire correttamente i residui organici nella frazione dedicata.
Questo processo non solo evita lo spreco, ma trasforma i rifiuti in materia prima seconda, utilizzata per produrre compost, un fertilizzante naturale che arricchisce il terreno, lo rende più fertile e preserva la sua salute.
I dati sono allarmanti: nel 2024, lo spreco alimentare in Italia ha raggiunto la cifra di 17,8 miliardi di euro, con un incremento del 15% rispetto all’anno precedente.
Durante le festività natalizie, il fenomeno si amplifica in maniera drammatica, con una stima di 575.000 tonnellate di cibo gettate tra la Vigilia di Natale e Capodanno, per un valore complessivo di 9,6 miliardi di euro.
Questo spreco non è solo un danno economico, ma anche una grave ferita all’ambiente e alla società.
L’86% degli italiani ammette di aver sprecato cibo durante le feste, spesso a causa di acquisti eccessivi e di una mancata pianificazione dei pasti.
L’espansione dell’iniziativa a Fabriano rappresenta un segnale di crescita e di condivisione di valori.
Il presidente di AnconAmbiente, Antonio Gitto, sottolinea come questo momento sia cruciale per sensibilizzare la comunità e promuovere comportamenti più responsabili.
“Il nostro obiettivo è chiaro: incentivare la conservazione intelligente del cibo, il suo riutilizzo creativo e la differenziazione dei rifiuti organici.
Questi gesti non sono solo etici, ma anche economicamente vantaggiosi e fondamentali per la salvaguardia dell’ambiente.
”Gabriele Comodi, Assessore all’Innovazione e alla Transizione Ecologica di Fabriano, esprime la piena adesione dell’amministrazione comunale all’iniziativa.
“Accogliere ‘Regaliamoci l’Ambiente’ significa abbracciare un progetto di educazione ambientale, di gestione dei rifiuti e di sostenibilità.
Invitiamo i cittadini a compiere scelte consapevoli, per un futuro più verde e sostenibile.
”La piantina di giacinto, simbolo di speranza e rinascita, ricorda a tutti il ciclo virtuoso del riciclo degli scarti alimentari, un ciclo di cui tutti i cittadini della provincia del maceratesi sono attori protagonisti.
di un cambiamento.
l ciclo virtuoso del riciclaggio un ciclo di speranza per un futuro più luminoso.
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