Il vertice di maggioranza, protrattosi per oltre tre ore nella sede istituzionale di Villa Devoto, ha delineato le prossime tappe cruciali per l’amministrazione regionale sarda, guidata dalla Presidente Alessandra Todde.
L’incontro, percepito come costruttivo e orientato alla ricerca di un approccio condiviso, ha affrontato temi di rilevanza strategica, dalla riorganizzazione del dicastero dell’Agricoltura alla definizione di un modello di governance sanitaria, passando per la gestione di questioni delicate come la ripartizione delle risorse e la risoluzione delle controversie finanziarie con lo Stato.
La nomina di Francesco Agus, attuale capogruppo dei Progressisti, alla carica di Assessore all’Agricoltura, rappresenta un tassello fondamentale nella riorganizzazione del governo.
La Presidente Todde ha espresso l’auspicio che Agus possa assumere l’incarico quanto prima, sottolineando l’importanza di una transizione armoniosa e condivisa con le forze politiche della coalizione.
La necessità di portare a compimento la Finanziaria, un documento programmatico di primaria importanza per l’economia regionale, impone una rapidità operativa senza compromettere la coesione interna alla maggioranza.
Il nodo cruciale della gestione dell’acqua, fonte di frizioni all’interno della coalizione, è stato affrontato dalla Presidente Todde con un approccio orientato al dialogo e alla ricerca di un consenso ampio.
L’ente Egas, configurato come un organismo di gestione condiviso tra sindaci e Regione, incarna la necessità di un approccio multilaterale e inclusivo.
La sua composizione, che riflette la rappresentanza di forze politiche di diverso orientamento, sottolinea l’imperativo di superare divisioni ideologiche in favore di un bene comune: l’accesso equo e sostenibile a una risorsa vitale per l’intera comunità sarda.
La Presidente Todde ha invitato il Partito Democratico, forza politica di rilievo nella coalizione, a superare eventuali dissenze e ad abbracciare una visione unitaria.
In ambito sanitario, la Presidente Todde ha evidenziato l’urgenza di instaurare una governance stabile e non di natura commissariale, condizione imprescindibile per la programmazione a lungo termine e l’ottimizzazione dei servizi offerti ai cittadini.
L’assenza di una struttura di comando definita, a suo avviso, compromette la capacità di implementare strategie efficaci e innovative.
La questione della riduzione dei fondi destinati ai collaboratori dei gruppi consiliari, fonte di tensioni nei giorni precedenti, è stata risolta attraverso un’intensa attività di mediazione tra gli assessorati competenti.
La Presidente Todde ha annunciato un incontro con il Presidente Comandini per discutere ulteriormente le soluzioni adottate e garantire un quadro chiaro e condiviso.
Infine, è stata ribadita la determinazione della Regione a risolvere la vertenza dei crediti nei confronti dello Stato, con la collaborazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La Presidente Todde si è mostrata fiduciosa nella possibilità di raggiungere un accordo in tempi brevi, auspicando un esito positivo che possa alleggerire il bilancio regionale e sostenere gli investimenti in settori strategici.
L’obiettivo è consolidare un rapporto di collaborazione e fiducia con il Governo centrale, a beneficio dell’intera comunità sarda.
