Il Piemonte si configura come un polo strategico di primaria importanza nell’ambito dell’innovazione aerospaziale e spaziale, un ecosistema dinamico che trascende i confini dell’industria aeronautica per abbracciare le frontiere dell’esplorazione e della sicurezza.
Leonardo, con una presenza significativa nei siti di Torino, Caselle Nord e Sud, Cameri e attraverso la sua partecipata Thales Alenia Space, incarna questa leadership, non solo mantenendo un solido radicamento territoriale ma fungendo da motore propulsore di progresso tecnologico.
L’impatto economico è considerevole: oltre 4.800 addetti direttamente impiegati, un migliaio presso Thales Alenia Space, una fitta rete di oltre 400 fornitori, prevalentemente piccole e medie imprese (87%), e un effetto moltiplicatore che genera occupazione per circa 14.500 persone.
Questa infrastruttura industriale rappresenta una fetta consistente, circa il 30%, dell’intera industria hi-tech piemontese, un dato che sottolinea la sua centralità nell’economia regionale.
La leadership piemontese nel settore spaziale si articola attorno a un approccio integrato che combina competenze avanzate in diversi ambiti tecnologici.
L’integrazione di tecnologie spaziali all’avanguardia, quali il supercalcolo, l’intelligenza artificiale, la cybersecurity e il cloud computing, alimenta una spirale di crescita esponenziale, proiettando Leonardo verso un ruolo di leadership a livello europeo e globale.
Attraverso la Divisione Spazio e le sue joint venture strategiche – Telespazio (con una partecipazione di Leonardo pari al 67%) e Thales Alenia Space (con una partecipazione di Leonardo pari al 33%) – l’azienda è coinvolta nei programmi spaziali più importanti, a livello nazionale e internazionale.
Torino, in particolare, ospita un centro di eccellenza di Thales Alenia Space, un crocevia di innovazione dedicato alla produzione di moduli abitabili e logistici per infrastrutture orbitali, sistemi complessi per satelliti e rover destinati all’esplorazione planetaria.
Questo hub è cruciale per progetti di portata globale, tra cui la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), per la realizzazione della quale Leonardo ha contribuito in maniera significativa (circa il 50% dei moduli pressurizzati), la prima stazione spaziale commerciale al mondo e la missione ExoMars per Marte, oltre alle future missioni lunari.
Il successo di questa collaborazione è alimentato da una sinergia virtuosa che coinvolge Leonardo, Thales Alenia Space e una vibrante comunità di piccole e medie imprese e start-up innovative.
Il Piemonte, in questo contesto, non è solo una regione geografica, ma un vero e proprio laboratorio di innovazione, un esempio tangibile di come l’ingegno umano, la cooperazione internazionale e l’investimento in tecnologie all’avanguardia possano aprire nuove frontiere nell’esplorazione dello spazio e nel progresso scientifico.
Il modello piemontese si configura come un faro per altre regioni che aspirano a posizionarsi all’avanguardia dell’era spaziale.







