Il governo italiano ha deciso di richiedere un rinvio dell’esame del disegno di legge sulla diffamazione durante la riunione della Commissione Giustizia del Senato. Questo dopo le controversie emerse riguardo agli emendamenti proposti dal relatore Gianni Berrino (FDI), i quali inizialmente prevedevano pene detentive fino a 4 anni e mezzo ma sono stati successivamente ritirati. La presidente della Commissione, Giulia Bongiorno, ha convocato una riunione di maggioranza per discutere della questione e sembrava che si fosse raggiunta un’intesa concentrandosi sull’importanza del “titolo e la rettifica”, ma senza considerare l’incarcerazione come sanzione. Tuttavia, il governo ha espresso la necessità di posticipare ulteriormente l’esame del disegno di legge poicheeacute; ritiene che siano necessari approfondimenti supplementari prima di procedere con la discussione in merito alla diffamazione.
Richiesta di rinvio per l’esame del disegno di legge sulla diffamazione in Senato
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