30 gennaio 2025 – 09:32
La decisione della Cassazione giunta nella tarda serata di ieri, come riportato dal Corriere della Sera e da La Stampa, ha respinto la questione di competenza territoriale a favore di Roma sollevata dalla difesa. L’udienza preliminare riprenderà il prossimo 26 marzo davanti al giudice milanese. Oltre alla ministra coinvolta, sono coinvolti nel processo anche il compagno dell’esponente di FdI Dimitri Kunz D’Asburgo e Paolo Giuseppe Concordia, responsabile delle tesorerie del gruppo Visibilia, insieme alle due società Visibilia Concessionaria srl e Visibilia Editore spa.Nell’inchiesta condotta dai pubblici ministeri milanesi Maria Giuseppina Gravina e Luigi Luzi emergono le accuse rivolte a 13 dipendenti delle due società coinvolte, i quali avrebbero subito un licenziamento a zero ore senza esserne stati informati, continuando quindi a lavorare e causando un danno economico superiore ai 126 mila euro finanziati con denaro pubblico. Il fascicolo investigativo è stato aperto in seguito alle dichiarazioni rilasciate da Federica Bottiglione, ex dirigente di Visibilia Editore, che ha registrato conversazioni compromettenti con il compagno della Santanché. Bottiglione ha raccontato di aver continuato a lavorare nonostante fosse ufficialmente in cassa integrazione a zero ore durante il periodo Covid, che si protrasse dal marzo 2020 fino a novembre 2021.Questo schema sarebbe stato applicato anche ad altri sei ex dipendenti dell’Editore e altrettanti della Concessionaria. Accuse alle quali la senatrice di Fratelli d’Italia si era precedentemente difesa in Parlamento nei mesi scorsi.