Premio Biella: Abate e Bazzanini, voci per il nostro tempo.

La ventiquattresima edizione del prestigioso Premio Biella Letteratura e Industria ha coronato i suoi vincitori, consacrando un anno di profonda riflessione e innovazione nel panorama letterario italiano.
Al centro dell’attenzione, il romanzo “Un paese felice” di Carmine Abate, pubblicato da Mondadori, che si aggiudica il riconoscimento principale, testimoniando la sua capacità di intercettare e interpretare le complesse dinamiche sociali e individuali del nostro tempo.
Il Premio Biella, da sempre palcoscenico di voci emergenti e consolidati autori, ha scelto un’opera che, con delicatezza e acume, scruta le pieghe di una realtà spesso velata da apparenze e silenzi.

“Un paese felice” non è un’ode ingenua, ma un’analisi lucida e commovente delle promesse non mantenute, delle illusioni perdute e della resilienza di chi, nonostante le difficoltà, continua a ricercare un senso di appartenenza e dignità.
Accanto al riconoscimento a Carmine Abate, spicca la vittoria di Andrea Bazzanini, premiato con il Premio Giuria dei Lettori per “L’ultima stagione.
Un racconto operaio”, un’opera edita da Oligo che offre una prospettiva intimamente legata al mondo del lavoro, raccontando storie di dedizione, sacrificio e speranze infrante, con un linguaggio vivido e potente.

Questo premio sottolinea l’importanza di dare voce a realtà spesso marginalizzate, offrendo una testimonianza autentica della condizione operaia nel contesto contemporaneo.

Un plauso speciale è andato a Sergio Escobar, destinatario del Premio Speciale della Giuria per “Lo spettacolo infinito.

Storie di teatro e di scenari politici” (Baldini e Castoldi).

Quest’opera si distingue per la sua capacità di intrecciare il mondo dello spettacolo con le dinamiche politiche, offrendo una riflessione acuta e originale sul ruolo dell’arte come specchio e motore di cambiamento sociale.

Sergio Escobar, con la sua scrittura brillante e incisiva, dimostra come il teatro possa essere un potente strumento di analisi e denuncia, capace di illuminare le contraddizioni e le disuguaglianze del nostro tempo.

La cerimonia di premiazione, un momento di celebrazione e condivisione, si terrà sabato 22 novembre alle ore 17 presso Città Studi, offrendo al pubblico l’opportunità di incontrare gli autori vincitori e di approfondire le tematiche affrontate nelle loro opere.

Il Premio Biella Letteratura e Industria, con questa edizione, conferma il suo ruolo di motore culturale e di punto di riferimento per la promozione della letteratura italiana, sostenendo la creatività e l’innovazione nel panorama letterario nazionale.
Quest’edizione rappresenta non solo un riconoscimento ai singoli autori, ma anche un invito alla riflessione e al dialogo sulla complessità del nostro tempo, attraverso la forza e la bellezza delle parole.

- pubblicità -
- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap