Interventi programmati sulla rete idrica del Coghinas: un’analisi approfondita e gestione delle emergenzeLa gestione sostenibile delle risorse idriche in Sardegna richiede interventi periodici e complessi sulla rete di distribuzione.
In questo contesto, l’Ente acque della Sardegna (Enas) ha recentemente riprogrammato, per mercoledì 10 dicembre, una serie di lavori di manutenzione straordinaria lungo l’acquedotto Coghinas 2, un’arteria vitale che alimenta i potabilizzatori di Abbanoa (Sassari, Porto Torres, Stintino), Castelsardo (e Tergu) e Monte Agnese (Alghero).
Questi interventi, precedentemente previsti e rinviati, si rendono necessari per garantire la longevità e l’efficienza di un’infrastruttura cruciale per la popolazione.
La complessità della situazione risiede nella necessità di bilanciare l’urgente manutenzione della rete con l’impegno a minimizzare l’impatto sulla vita quotidiana dei cittadini.
Le riduzioni temporanee delle forniture di acqua grezza agli impianti di potabilizzazione saranno mitigate dall’attivazione di fonti alternative e da un’attenta pianificazione della distribuzione.
Abbanoa, il gestore del servizio idrico integrato, ha predisposto un piano dettagliato che considera i livelli di riserva nei serbatoi, l’integrazione di fonti di approvvigionamento alternative e i tempi necessari per ripristinare i livelli ottimali una volta conclusi i lavori.
Questo approccio proattivo mira a ridurre al minimo i disagi per i consumatori.
In contemporanea agli interventi Enas, Abbanoa procederà anche con il collegamento di nuove reti idriche a Piandanna e Lu Fangazzu, un’opportunità per migliorare l’efficienza complessiva del sistema.
Dettaglio degli interventi e gestione dei disagi per comuni e quartieri:La suddivisione degli interventi e delle relative implicazioni varia a seconda delle aree geografiche e delle specifiche caratteristiche della rete:* Sassari: Diverse zone sono escluse dalle interruzioni grazie all’alimentazione da serbatoi e condotte gravitarie.
A Piandanna è prevista una chiusura localizzata per il collegamento di nuove reti.
Zone servite dal serbatoio di Via Milano subiranno chiusure temporanee per accumulare risorse, con orari specifici per ogni turno.
Lu Fangazzu, in particolare, presenterà una chiusura prolungata, combinata con i lavori di allacciamento.
* Porto Torres: Il quartiere di Serra Li Pozzi sarà interessato da una chiusura prolungata, con un’autobotte a disposizione per fornire acqua potabile.
Il resto del centro abitato sarà garantito dalla fornitura da pozzi locali.
* Stintino: Il centro abitato è garantito dalle riserve nei serbatoi, mentre la zona di Pozzo San Nicola e Agro sarà interessata da una chiusura, con un’autobotte a disposizione.
* Alghero: Il piano di razionamento già in atto per l’emergenza idrica prevede una chiusura notturna dell’erogazione, confermata per questo intervento.
* Castelsardo: Una chiusura diurna sarà mitigata dalla presenza di autobotti a disposizione.
* Tergu: L’erogazione sarà garantita da pozzi locali, con possibili variazioni nei tempi di ripristino a seconda della posizione delle utenze.
Prospettive future e gestione strategica delle risorseQuesti interventi sulla rete Coghinas 2 rappresentano un tassello importante in un contesto più ampio di gestione strategica delle risorse idriche in Sardegna.
La combinazione di manutenzione preventiva, diversificazione delle fonti di approvvigionamento (pozzi, desalinizzazione, riutilizzo acque reflue) e la promozione di un uso consapevole dell’acqua da parte dei cittadini e delle imprese, sono elementi cruciali per affrontare le sfide future legate alla siccità e alla sostenibilità ambientale.
La trasparenza nella comunicazione dei piani di intervento, la collaborazione tra enti gestori e il coinvolgimento attivo della comunità locale, sono altresì fondamentali per garantire la resilienza del sistema idrico e la tutela di una risorsa preziosa per il futuro dell’isola.






