Palermo si è vestita di festa per celebrare la conclusione del suo mandato come Capitale Italiana del Volontariato 2025, un anno dedicato a valorizzare il tessuto associativo e il contributo inestimabile dei volontari che animano la città e la sua provincia.
La cerimonia di chiusura, tenutasi all’interno del maestoso Teatro Massimo, ha visto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ospite d’onore, accolto da un caloroso applauso e dall’emozionante interpretazione dell’inno nazionale eseguito dal coro delle voci bianche del teatro.
L’evento, promosso dall’associazione CSVnet in collaborazione con il Forum del Terzo Settore, Caritas Italiana e Anci, ha segnato il passaggio di consegne a Modena, che nel 2026 assumerà lo stesso prestigioso titolo.
La cerimonia ha rappresentato molto più di una semplice formalità; è stata un’occasione per riflettere sul significato profondo del volontariato, inteso come pilastro fondamentale della coesione sociale e motore di cambiamento positivo.
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha ufficialmente consegnato la targa simbolica al sindaco di Modena, Massimo Mezzetti, sottolineando come il volontariato rappresenti la linfa vitale della comunità italiana.
Mezzetti, a sua volta, ha espresso orgoglio e senso di responsabilità, evidenziando la ricchezza del tessuto associativo modenese, composto da oltre 1.700 realtà attive.
L’anno trascorso come Capitale Italiana del Volontariato ha offerto a Palermo l’opportunità di proiettare un’immagine autentica e potente, al di là delle sfide e delle complessità che la caratterizzano.
È emerso un territorio profondamente radicato nella cultura dell’inclusione e dell’accoglienza, un luogo che si impegna quotidianamente a tutelare i soggetti più fragili e a contrastare le piaghe sociali come la violenza e la criminalità organizzata.
Questa dedizione non si limita a interventi di emergenza, ma mira a costruire un futuro sostenibile attraverso una trasformazione collettiva basata sulla solidarietà e sulla resilienza.
In quest’ottica, il sindaco Lagalla ha annunciato un’iniziativa di grande importanza: la costituzione di una Fondazione di Comunità per l’Area Metropolitana di Palermo.
Questa struttura avrà il compito cruciale di coordinare e potenziare le azioni di volontariato, creando un efficace raccordo istituzionale e garantendo un supporto continuo alle associazioni e ai gruppi attivi sul territorio.
L’ambizione è quella di lasciare un’eredità duratura di questo anno speciale, un punto di riferimento stabile per il futuro del volontariato nell’area metropolitana, promuovendo sinergie e massimizzando l’impatto delle iniziative.
La Fondazione rappresenta un investimento nel capitale sociale del territorio, un segnale di speranza e un impegno concreto per un futuro più giusto e solidale.






