Furto con effrazione nella casa del sindaco di Udine: la sicurezza delle abitazioni in primo piano

Il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, ha vissuto un’esperienza sconvolgente nella notte tra venerdì e sabato scorsi: la sua dimora, una graziosa casa monofamiliare con un rigoglioso giardino ubicata a Fraelacco, frazione incantevole del comune di Tricesimo situata a nord del capoluogo friulano, è stata teatro di un furto con effrazione. È stato lo stesso primo cittadino a rivelare i dettagli di questo spiacevole evento.”I malintenzionati sono penetrati all’interno della residenza forzando una finestra – ha raccontato De Toni – e al nostro ritorno tra le 23 e le 24 ci siamo trovati di fronte a uno scenario desolante: la casa era stata completamente messa a soqquadro, con cassetti ribaltati e armadi spalancati e svuotati.”Sembrerebbe che i ladri siano stati interrotti dall’attivazione dell’allarme e abbiano preferito darsi alla fuga dopo aver rovistato ovunque senza però trovare né gioielli né denaro, limitandosi ad appropriarsi di pochi oggetti di poco valore.Il sindaco ha prontamente presentato denuncia contro ignoti presso la stazione dei Carabinieri locale. “Oltre al danno materiale, fortunatamente non particolarmente consistente in questo caso – ha commentato – resta il dolore per aver subito una violazione della propria privacy domestica e per il saccheggio dei propri beni personali.” De Toni ha inoltre ricordato di essere già stato vittima di un analogo episodio nella medesima abitazione nel lontano 1998, poco dopo esservisi trasferito con la sua famiglia. “In quell’occasione i malviventi erano entrati dalla porta principale – ha concluso – ma anche allora erano andati via con un bottino esiguo, limitandosi a rubare uno stereo e un televisore.”Questa spiacevole vicenda conferma purtroppo quanto sia fondamentale mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza delle nostre abitazioni e sul rispetto della nostra sfera privata.