05 marzo 2025 – 17:20
Nel corso del periodo compreso tra marzo e ottobre 2023, si sono verificate ben settanta telefonate da parte di un individuo alla sua ex dipendente, accusandola dei suoi problemi finanziari derivati dal fallimento dell’agenzia immobiliare Sant’Andrea Spa di Chivasso per diversi milioni di euro. Tale fallimento è stato dichiarato il 15 dicembre 2020 dal Tribunale di Ivrea, con il curatore Paolo Cacciari. L’uomo, non contento di aver tormentato la donna con una valanga di chiamate, ha osato minacciarla nuovamente il 5 ottobre 2023 attraverso un messaggio audio intimidatorio. Queste minacce hanno portato Pierluigi Caramellino, assistito dall’avvocato Simone Balsamo, ad essere processato per atti persecutori nei confronti della donna.Il giudice Alfredo Toppino ha emesso una sentenza che condanna Caramellino a cinque mesi di reclusione, in continuità con una precedente condanna sempre per minacce telefoniche alla stessa vittima. La donna costituitasi parte civile con l’aiuto dell’avvocata Emanuela Surace ha ottenuto una provvisionale di 2 mila euro come riconoscimento del danno subito. La vicenda ruota attorno all’acquisto da parte della Immobiliare Sant’Andrea dell’ex convento di San Bernardino a Chivasso, progetto che mirava a trasformare l’edificio in uffici e appartamenti dopo che il precedente proprietario aveva tentato invano di realizzarvi un hotel a cinque stelle in vista delle Olimpiadi invernali del 2006.Attualmente l’immobile è passato alle mani della società Ardeck Srl che sta lavorando per riqualificarlo e metterlo a norma regolarizzando le irregolarità edilizie del passato. Nonostante la richiesta della pubblica accusa fosse stata di un anno e sei mesi, l’avvocato difensore Simone Balsamo è riuscito a far sì che la condanna sia in continuità con quella precedente inflitta al suo assistito.
