07 marzo 2025 – 11:13
Giorgia Meloni solleva questioni cruciali riguardanti la difesa e riafferma la sua opposizione all’invio di truppe europee in Ucraina, chiedendo nel contempo garanzie all’Unione Europea. Durante una breve conferenza stampa tenutasi al margine del Consiglio europeo informale, la leader politica italiana ha delineato chiaramente la posizione di Roma in merito alla questione degli armamenti, esprimendo contrarietà all’utilizzo dei fondi di coesione e sottolineando la necessità di estendere l’articolo 5 della NATO anche all’Ucraina.In questo contesto, Meloni ha ribadito il impegno dell’Italia per organizzare un vertice tra Stati Uniti e Unione Europea, sebbene al momento non siano ancora emerse concrete proposte in tal senso. La premier ha replicato alle dichiarazioni di Vladimir Putin, il quale aveva fatto riferimento a Napoleone durante un confronto con Macron: “Putin che collega Napoleone a Macron? Al momento ritengo superfluo rispondere, sembrano essere manifestazioni mirate al proprio pubblico”, ha dichiarato Meloni.Inoltre, è stata accettata una proposta presentata dall’Italia per separare le spese militari dal calcolo del deficit-pil nazionale. “Esistono rischi legati al debito – ha aggiunto – stiamo valutando l’implementazione di strumenti di garanzia per gli investimenti privati simili a quelli offerti da Invest EU”.