lunedì 28 Luglio 2025
23.8 C
Rome

CVA, Finaosta: Riforma in corso per il servizio idrico valdostano

La gestione della Compagnia Valdostana delle Acque (CVA) rappresenta una questione complessa, intrisa di implicazioni normative e amministrative che Finaosta ha costantemente affrontato con l’obiettivo di garantire la continuità del servizio idrico integrato nel territorio valdostano.
L’evoluzione normativa, segnata dall’abrogazione della legge Madia, ha creato un vuoto legislativo che Finaosta ha diligentemente cercato di colmare, operando all’interno di un quadro normativo in divenire e utilizzando gli strumenti a disposizione della Regione.
Il processo in atto non è privo di ostacoli e richiede una valutazione accurata e approfondita.

L’approvazione delle modifiche statutarie, unitamente alla pubblicazione di un bando annuale, riflette un approccio strategico volto a una revisione complessiva dello statuto stesso, elemento cruciale per assicurare la trasparenza e l’efficacia del controllo sulle attività della CVA.

Questa operazione di riordino statutario non è un mero esercizio formale, ma un’occasione per rafforzare la governance della Compagnia, adeguandola alle nuove esigenze del contesto regionale e nazionale.

La nomina dei nuovi organi sociali, formalizzata oggi dalla Giunta regionale e che si concretizzerà durante l’assemblea del 27 giugno, segna un passo significativo in questo percorso di rinnovamento.

L’inserimento di figure competenti e indipendenti nei ranghi della Compagnia è fondamentale per garantire una gestione responsabile e orientata al bene comune.

La trasparenza delle procedure di nomina e la composizione equilibrata degli organi sociali sono elementi imprescindibili per instaurare un rapporto di fiducia con i cittadini e le istituzioni.
L’impegno di Finaosta si estende oltre la semplice gestione dell’emergenza normativa, mirando a una profonda riorganizzazione del sistema idrico valdostano.
Questo implica non solo la revisione dello statuto e la composizione degli organi sociali, ma anche un’analisi dettagliata delle infrastrutture esistenti, delle modalità di gestione delle risorse idriche e dei costi associati al servizio.

L’obiettivo ultimo è quello di garantire un servizio di qualità, efficiente e sostenibile, in grado di rispondere alle sfide del futuro, come i cambiamenti climatici e la crescente domanda di acqua potabile.
La revisione statutaria e la composizione di nuovi organi sociali rappresentano quindi un tassello importante di un progetto più ampio, volto a modernizzare e ottimizzare il sistema idrico valdostano, con un’attenzione particolare alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia delle risorse naturali.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -