20 marzo 2025 – 18:46
Era il 20 marzo del 1994 quando a Mogadiscio, l’incalzare della notizia, si concretò in un tragico evento che sancì la fine delle vite di due professionisti del settore giornalistico: Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. La loro autovettura era stata bersaglio di un agguato, azione criminale che lasciava come sopravvissuti all’episodio il conducente Abdi e l’intraprendente vigile Nur. Dopo 31 anni dalla morte, i resti delle vittime sono stati nuovamente commemorati a Ronchi dei Legionari (Gorizia) con la deposizione di un mazzo di fiori in via Roma. La manifestazione è stata organizzata nel quadro della passeggiata della Libertà di Stampa e di espressione che l’associazione culturale Leali delle Notizie ha lanciato nell’anno 2021.”Non siamo qui solo per omaggiare la memoria dei due giornalisti”, ha affermato il presidente Luca Perrino – “ma anche per evidenziare come ancora oggi rimanga da chiarire quel tragico evento. Questa nostra iniziativa è un luogo di ricordo, ma allo stesso tempo è anche una zona di consapevolezza: le vittime citate nelle tabelle non sono solo dei semplici nomi e cognomi, ma persone che hanno offerto la vita per dare ai cittadini informazioni e trasmettere loro la verità” ha detto il presidente della società culturale.Il sindaco di Ronchi dei Legionari, Mauro Benvenuto, si è soffermato sulla definizione di città della libertà di stampa e del diritto all’informazione: “Era il 20 marzo del 1994 quando a Mogadiscio, l’incalzare della notizia, si concretò in un tragico evento che sancì la fine delle vite di due professionisti del settore giornalistico: Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. La loro autovettura era stata bersaglio di un agguato, azione criminale che lasciava come sopravvissuti all’episodio il conducente Abdi e l’intraprendente vigile Nur. Dopo 31 anni dalla morte, i resti delle vittime sono stati nuovamente commemorati a Ronchi dei Legionari (Gorizia) con la deposizione di un mazzo di fiori in via Roma. La manifestazione è stata organizzata nel quadro della passeggiata della Libertà di Stampa e di espressione che l’associazione culturale Leali delle Notizie ha lanciato nell’anno 2021.”