Le malattie infettive stanno tornando ad essere una minaccia significativa per la salute pubblica, con un aumento preoccupante dei casi di morbillo e pertosse in Europa. Secondo i dati del European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), solo nell’Unione Europea si è registrato un incremento allarmante di 5.770 casi di morbillo e almeno 5 decessi causati dalla malattia infettiva nel periodo compreso tra marzo 2023 e febbraio 2024. Parallelamente, si è verificato un drammatico aumento di dieci volte dei casi di pertosse rispetto agli anni precedenti.L’allarme si estende anche alla regione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), che include non solo l’Europa ma anche Paesi dell’Asia centrale. Qui, l’aumento dei casi di morbillo ha raggiunto livelli spaventosi, passando da soli 941 casi nel 2022 a oltre 50.000 nel corso del 2023, rappresentando un incremento impressionante di quasi sessanta volte in soli dodici mesi.Questi dati mettono in evidenza la necessità urgente di rafforzare le campagne di vaccinazione e sensibilizzazione sulla importanza della prevenzione delle malattie infettive. La diffusione delle informazioni corrette sulle vaccinazioni e la promozione della copertura vaccinale sono fondamentali per contrastare la recrudescenza di queste patologie potenzialmente letali.È importante che i governi e le istituzioni sanitarie adottino misure concrete per garantire l’accesso universale alle vaccinazioni e contrastare fenomeni come il declino della copertura vaccinale e la diffusione delle fake news sulle conseguenze negative dei vaccini. Solo attraverso un impegno collettivo e una maggiore consapevolezza sull’importanza della prevenzione possiamo sperare di arginare questa pericolosa tendenza al rialzo delle malattie infettive evitabili attraverso la vaccinazione.
Rialzo preoccupante delle malattie infettive in Europa: l’allarme dell’Ecdc e dell’Oms
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