Progetto in corso. Superate le sfide architettoniche.
Vi è un crescente consenso riguardo alla necessità di porre fine alla pratica dello sconto in fattura e alle cessioni dei crediti relativi al Superbonus per le case popolari gestite dall’Iacp, le cooperative di abitazioni, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus) e le zone colpite da terremoti o alluvioni. Tuttavia, si prevedono delle eccezioni per quei casi in cui i processi sono già stati avviati, al fine di garantire una transizione graduale e il rispetto degli impegni presi.Questa decisione mira a rafforzare la trasparenza e l’efficienza nel settore edilizio, eliminando potenziali abusi e favoritismi che potrebbero compromettere l’integrità del sistema. Inoltre, si auspica che tale provvedimento possa contribuire a una maggiore equità nella fruizione degli incentivi fiscali legati alla riqualificazione energetica degli edifici.È fondamentale considerare attentamente le implicazioni di queste misure sulle diverse realtà coinvolte, assicurando un sostegno efficace per coloro che ne hanno effettivamente bisogno senza creare disparità ingiustificate. In questo contesto, è essenziale promuovere un dialogo costruttivo tra le istituzioni pubbliche e i soggetti interessati al fine di individuare soluzioni sostenibili e condivise.L’obiettivo ultimo è quello di promuovere uno sviluppo urbano sostenibile e inclusivo, garantendo condizioni abitative dignitose per tutti i cittadini. Attraverso politiche mirate e un’attenta gestione delle risorse disponibili, sarà possibile perseguire un modello abitativo più equo e rispettoso dell’ambiente, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti a livello globale.