17 aprile 2025 – 20:18
La 40ª edizione del Romaeuropa Festival si apre a Roma con una raffinata miscela di arti performative, musica e sperimentazioni multimediali. Tra le principali attrazioni, la nuova versione di “Let X = X” (2025) di Laurie Anderson, che espande i confini della narrazione e dell’espressione sonora. La coreografia di William Forsythe, “Undertainment”, crea un dialogo innovativo con l’auditorio, mentre la Dresden Frankfurt Dance Company e Ioannis Mandafounis offrono spunti di riflessione sulla complessità del linguaggio della danza.L’omaggio a Jonas Mekas, artista pionieristico dei primi anni ’60 del Novecento che ha cambiato il modo di pensare la visione cinematografica e quella fotografica, arricchisce questo festival unico, e altrettanto ricco di eventi, con una programmazione inedita di cui faranno parte anche le proiezioni de “La Haine” (L’Odio) di Mathieu Kassovitz, al suo 30° anniversario, che verrà messo in scena dal vivo con la banda del Asian Dub Foundation.Ryoji Ikeda ritorna a Roma per una nuova esperienza multisensoriale tra il fisico e il virtuale: “Utratronics”. La compagnia Fanny e Alexander porta sul palcoscenico di Roma l’adattamento teatrale de L’analfabeta, con Federica Fracassi. Tra le altre novità di questa 40ª edizione del festival ci sarà un omaggio inedito a John Adams, l’artista della musica d’avanguardia americana che ha firmato opere come “Nixon in China”, con estratti dei principali personaggi storici.Anche gli artisti emergenti faranno parte della manifestazione: Motus presenterà i primi due capitoli di Frankenstein (a love story) e Frankenstein (a history of hate). E’ prevista, infine, un focus sulla Lituania con appuntamenti come “Sports Group”, opera che utilizza strumenti da palestra come parte della propria musica.Il festival del 2025, ricco di eventi, ospiterà più di 62.000 spettatori e avrà contatti online per 7 milioni di utenti in tre mesi. Sarà un evento di cultura con la partecipazione di più di 700 artisti da tutto il mondo e sarà una delle principali manifestazioni artistiche d’Europa che ha raggiunto nel corso degli anni numeri impensabili, sia per presenze live che per contatti online.