La rinuncia della Cina ai voli internazionali per la riparazione degli aerei Boeing 737 Max, rimasti immobilizzati da mesi e senza una data certa per il rientro, è stata un fatto di grande impatto sul mercato globale. Tuttavia, in seguito alle recenti decisioni della Commissione europea sui dazi impositivi connessi alla contesa commerciale tra Stati Uniti ed Europa, nonché all’uscita della Cina dal proprio accordo con gli USA, il paese asiatico ha finalmente deciso di riportare in patria le compagnie aeree Boeing e ripristinare i collegamenti aerei internazionali. Il primo aereo rientrato è stato un Boeing 737 Max che si è atterrato sabato presso l’hub del gruppo a Seattle, per essere successivamente consegnato alle mani dei tecnici per la verifica e le riparazioni necessarie.