“La dura critica di Cristina Kirchner a Javier Milei: scontro ideologico sull’economia argentina”

Durante l’ultimo discorso pubblico tenuto in Argentina, l’economista ultraliberale Javier Milei ha ricevuto una dura critica da parte dell’ex presidente Cristina Fernández de Kirchner. Quest’ultima, nel suo intervento a Quilmes per l’inaugurazione di un micro-stadio dedicato al defunto marito Nestor Kirchner, ha attaccato la politica economica del governo attuale sostenendo che sta portando il popolo argentino a soffrire inutilmente.La Kirchner ha respinto l’annuncio di un avanzo di bilancio nel primo trimestre dell’anno come una mera manipolazione dei pagamenti statali e ha definito la dottrina presidenziale come un “anarco-colonialismo” anzicheeacute; un anarco-capitalismo. Rivolgendosi direttamente a Milei, lo ha messo alla prova chiedendogli quale senso abbia governare se la popolazione muore di fame e perde i propri mezzi di sostentamento.In risposta alle accuse della Kirchner, Milei ha difeso le sue politiche sostenendo che il Paese è stato distrutto da decenni di spese e falsificazioni contabili per nascondere il deficit. Ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di ricostruire il Paese dalle macerie lasciate da precedenti amministrazioni.Il confronto tra queste due figure politiche rappresenta una divisione profonda all’interno della società argentina, con posizioni radicalmente opposte riguardo al modo migliore per affrontare la crisi economica e sociale che affligge il Paese. Mentre Milei difende politiche liberiste e drastiche riforme strutturali, la Kirchner si schiera a difesa dei più deboli e critica le misure adottate dal governo attuale come inefficaci e dannose per la popolazione.