24 aprile 2025 – 08:56
Beni immobiliari ed aziendali per circa 1,3 milioni di euro sono stati sottoposti a sequestro da parte della Guardia di Finanza di Catania nei confronti dei presunti esponenti del clan Scalisi. Tra questi Giuseppe Scarvaglieri e Salvatore Calcagno, considerati leader riconosciuti del gruppo di Adrano legato alla cosca Laudani. L’ordinanza di sequestro è stata emessa dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale su richiesta della Procura Distrettuale.Tutti i beni sono stati sottoposti a sigilli: sei edifici residenziali, un terreno agricolo, tre veicoli automobilistici e motociclistici, nonché la ditta individuale per il trasporto merci su strada situata ad Adrano. Le indagini riguardanti la procedura sono state condotte dal GICO del Nucleo PEF di Catania all’interno dell’operazione “Follow the Money”, un’iniziativa volta a perseguire l’evasione fiscale e finanziaria che era già stata in grado di portare nel 2021 al sequestro preventivo di ben 75 milioni di euro appartenenti al clan Scalisi.I soggetti presi di mira in quel contesto erano lo storico capofamiglia Giuseppe Scarvaglieri e suo nipote Salvatore Calcagno, destinatari della misura cautelare della custodia in carcere per associazione mafiosa e trasferimento fraudolento dei valori. Il recente processo di secondo grado ha portato alla conferma delle precedenti condanne di primo grado: 3 anni e 8 mesi di reclusione per Scarvaglieri e 11 anni e 4 mesi per Calcagno.Questo sequestro rappresenta il completamento delle indagini svolte nel quadro dell’operazione “Follow the Money” e si inserisce in un contesto più ampio di repressione del fenomeno mafioso.
