La cerimonia della chiusura della bara di papa Francesco è stata un evento solenne e commovente nella Basilica di San Pietro, che ha visto la partecipazione di numerosi dignitari della Chiesa cattolica. Al cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa, è stato affidato il ruolo di presiedere questo rito importante, affiancato dal maestro delle Celebrazioni liturgiche mons. Diego Ravelli.Tra i partecipanti c’è anche Giovanni Battista Re, decano del Sacro Collegio, che insieme a Roger Michael Mahony e Dominique Mamberti rappresentano tre aspetti fondamentali della Chiesa: il ruolo di guida, la predicazione e l’amministrazione. La presenza di Mauro Gambetti, arciprete della Basilica, Pietro Parolin, già segretario di Stato, e Konrad Krajewski, elemosiniere pontificio, dà risalto alla rilevanza spirituale e istituzionale dell’evento.Inoltre, la cerimonia ha visto presenti i monsignori Edgar Peña Parra, sostituto, Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo, Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia, ed altri rappresentanti di rilievo all’interno dell’amministrazione vaticana. L’evento è stato anche caratterizzato dalla presenza dei canonici del Capitolo vaticano e dei penitenzieri minori, che rappresentano la componente religiosa della Chiesa.Infine, il ruolo di pietà spirituale è stato svolto dai segretari del Papa e da altre persone ammesse dal maestro delle Celebrazioni liturgiche, dimostrando l’unione dei membri della Chiesa in questo momento difficile per la comunità cattolica.
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