lunedì 28 Luglio 2025
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Baldelli lancia la campagna: Fano, porta d’Europa per le Marche

A Fano, l’apertura della sede elettorale de “Le Marche del Fare” segna l’avvio formale della campagna regionale di Francesco Baldelli, assessore alle infrastrutture e candidato con Fratelli d’Italia per le elezioni del 2025.

L’evento, partecipato da una folta schiera di sostenitori, non si è limitato a rituali di apertura, ma ha rappresentato un’occasione per delineare una visione ambiziosa per Fano e per l’intera regione.
La scelta di Fano come luogo simbolo non è casuale.

Baldelli ha esplicitamente voluto comunicare l’intenzione di proiettare la città, e con essa l’intera regione, in un contesto europeo, alimentando un’economia dinamica e proiettata verso il futuro.
Il legame con il sindaco locale è presentato come elemento cruciale per il successo di questa visione, la Regione destinata a svolgere un ruolo propulsivo, catalizzatore di opportunità e sviluppo.

L’obiettivo primario è quello di trasformare Fano da realtà locale a polo di eccellenza riconosciuto a livello europeo.

Questa trasformazione non si limita a una questione di immagine, ma implica un profondo ripensamento delle strategie di sviluppo, con particolare attenzione alla creazione di sinergie tra le diverse realtà produttive e istituzionali.
Il percorso intrapreso con il Presidente Acquaroli viene riaffermato come base solida per un’ulteriore spinta verso l’eccellenza regionale e continentale.

Baldelli ha articolato la propria piattaforma programmatica attorno a cinque pilastri strategici, considerati cruciali per il successo di questa visione europea.
Innanzitutto, lo sviluppo delle infrastrutture, intese non solo in termini di opere fisiche, ma anche come elementi abilitanti per la crescita economica e l’innovazione.

A seguire, la “blue economy”, sfruttando il potenziale del mare Adriatico per generare nuove opportunità di lavoro e sviluppo sostenibile.

Il turismo, elemento vitale per l’economia marchigiana, viene proposto come da rilanciare con nuove strategie di promozione, focalizzate sulla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico.

La cultura, intesa come volano di attrazione turistica e motore di sviluppo sociale, assume un ruolo centrale nell’agenda di Baldelli.
Infine, la sanità, con un impegno esplicito a garantire servizi di alta qualità e a investire in nuove strutture e tecnologie, come il potenziamento del polo dell’emergenza urgenza, la rigenerazione del blocco B e la realizzazione di un hospice pediatrico.
L’investimento di oltre 110 milioni di euro a Fano è presentato come un segnale tangibile dell’impegno concreto della Regione.

L’espressione “Le Marche del Fare” incarna così un’ambizione che va oltre le promesse elettorali, proiettandosi verso una visione di una regione attiva, propositiva e capace di competere con successo nel panorama europeo.
La campagna elettorale di Baldelli si configura come un’occasione per delineare un progetto di sviluppo ambizioso e concreto, volto a proiettare Fano e le Marche verso un futuro di prosperità e innovazione.

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