26 aprile 2025 – 13:30
La Valle d’Aosta registra un significativo avanzamento degli interventi cofinanziati per l’agricoltura biologica con l’approvazione di circa 1,6 milioni di euro destinati a 272 aziende agricole che aderiscono all’intervento Sra29-Agricoltura biologica del Csr 23/27. Questo risultato è il frutto della costante collaborazione tra l’assessorato all’Agricoltura e risorse naturali e l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), che garantisce la gestione degli aiuti cofinanziati e gli eroga al settore agricolo.La priorità assoluta è raggiungere il più rapidamente possibile la liquidazione degli aiuti spettanti alle aziende agricole valdostane. Ecco perché l’assessore Marco Carrel ha portato questo tema direttamente all’attenzione del ministro Lollobrigida durante l’incontro a La Thuile, il 11 aprile scorso.Il trend positivo prosegue con l’aumento delle nuove adesioni al sistema di certificazione biologico, che per l’annualità 2024 sono state 451. Questo numero porta la Valle d’Aosta in testa alla classifica italiana per superficie investita a biologico (stimati 25 mila ettari).In relazione al numero delle adesioni al biologico, l’assessore Carrel sottolinea che si tratta del risultato più significativo della programmazione 2023-2027 dello sviluppo rurale cofinanziata dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. Questo successo è da attribuirsi all’azione continua e coordinata tra l’assessorato all’Agricoltura e le rappresentanze del settore agricolo, che ha permesso di disegnare gli interventi del Csr 23/27 in modo adeguato per favorire la certificazione dovuta del carattere “agro-ecologico” della nostra agricoltura, soprattutto dei nostri prati e pascoli.