28 aprile 2025 – 10:08
Due giovani di vent’anni sono stati arrestati dai carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Crotone, in collaborazione con le forze dell’ordine delle compagnie di Casoria (Napoli) e Borgo San Lorenzo (Firenze), per la presunta commissione di violenze sessuali e diffusione di immagini esplicite. Le ordinanze sono state emesse dal giudice istruttore di Crotone su richiesta della Procura locale.I due giovani, uno residente nella provincia crotonese e l’altro in quella napoletana, devono rispondere al primo di abusi sessuali commessi contro una minorenne in luoghi pubblici frequentati da adolescenti. Il secondo è accusato di aver inviato, dopo avere intrattenuto con la vittima un dialogo a sfondo sessuale, foto esplicite del proprio corpo.Gli investigatori della Sezione operativa hanno rilevato un quadro preoccupante di violenze ripetute e continuate nei confronti della minore, anche se con modalità diverse. I due avrebbero agito in modo autonomo ma entrambi sono stati accusati di condotte gravemente lesive della dignità e dell’integrità psicofisica della vittima.Le indagini hanno portato a luce un’altra vicenda, questa volta contro un’altra ragazza, vessata dal giovane residente nel napoletano. Quest’ultimo avrebbe messo in atto una serie di comportamenti persecutori, mandando molti messaggi da diversi profili social alla giovane, fino a costringerla a modificare le sue abitudini per sfuggire alle molestie.Gli investigatori dell’Arma, guidati dal procuratore Domenico Guarascio e dal pm Rosaria Multari, hanno lavorato insieme per alcune settimane, utilizzando sia strumenti tradizionali che tecnologici e telematici. Hanno raccolto numerosi elementi di responsabilità grazie anche all’acquisizione di testimonianze e informazioni.Le azioni dei due giovani hanno causato notevoli sofferenze alla vittima, che ha dovuto cambiare le proprie abitudini per evitare gli attacchi. L’arresto rappresenta un passo importante nella lotta contro i reati sessuali e nel ripristino della dignità delle vittime.
