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La strage a Mondragone: sparato contro un commerciante in un distributore

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La scena del crimine era desolante: la stazione di benzina di Mondragone, un piccolo comune del litorale casertano, era stata testimone di un atto di violenza inaudito. Un commerciante, Luigi Maria Esposito, 45 anni, si trovava all’interno della sua vettura parcheggiata accanto al distributore, quando improvvisamente un uomo, identificato come Raffaele De Luca, 52 anni, imprenditore di professione, ha acceso il fuoco della pistola e sparato verso la vittima.La scena era stata descritta dai testimoni presenti in quel momento al distributore, come “sconvolgente” e “terribile”. Il gestore del locale e alcuni avventori hanno assistito impotenti alla sequenza di eventi. Nonostante l’atmosfera tesa, De Luca non sembrava essere preoccupato di lasciare la scena del crimine. Ha infatti allontanatosi dalla stazione di benzina senza dare segni di nervosismo.I carabinieri sono stati immediatamente notificati dell’accaduto e hanno avviato le indagini, con l’obiettivo di comprendere la motivazione dietro questo atroce crimine. Il caso è stato classificato come omicidio volontario e i funzionari inquirenti stanno lavorando per identificare eventuali colpevoli.Il proprietario della vittima, il commerciante L.M., era conosciuto nella comunità di Mondragone come un uomo gentile e rispettato. La sua morte ha lasciato in shock la comunità locale e molti hanno espresso preoccupazione per le future indagini.L’inchiesta proseguirà per cercare di identificare il movente dell’omicidio e individuare i colpevoli, mentre la comunità di Mondragone si unisce nella speranza di ottenere giustizia.

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