28 aprile 2025 – 16:11
Finaosta ha avviato un bando per la selezione dei componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale di Cva spa, ente soggetto a disciplina statutaria. La richiesta è stata pubblicata sul sito web della società e i termini per la presentazione delle candidature saranno aperti fino al prossimo 18 maggio. È previsto che un’assemblea sia convocata esclusivamente per l’approvazione del bilancio dell’ultimo esercizio, in cui sarà nominato il nuovo organo amministrativo e sindacale. La durata degli attuali componenti dei consigli di amministrazione è limitata fino al 31 dicembre prossimo. Fino a quando la società rivedrà lo statuto con l’approvazione dell’assemblea, per l’anno scorso e i primi tre mesi del successivo, il collegio sindacale rimarrà in carica fino al 31 dicembre 2028. A causa della revisione attuale a CVA SpA sono limitate le remunerazioni per chi si offre per un incarico come quello di amministratore delegato. Il compenso per tale ruolo è fissato su base annua e consta delle seguenti voci: una componente fissa da 320.000 euro, da considerarsi una cifra fisso che non subisce variazioni; un’indennità straordinaria di 80 mila euro, anch’essa fisso. Quest’ultima indennità serve per compensare la durata dell’incarico e l’impegno profuso nell’attività di amministrazione. In aggiunta a quanto indicato sopra, per il ruolo di amministratore delegato è prevista una componente variabile, che corrisponde al 25% della retribuzione fissa già menzionata, ovvero alla quota corrispondente alle indennità straordinarie non indicate. In caso che l’amministratore riceva compensi per incarichi svolti in organi amministrativi di società controllate o partecipate, questi ultimi vengono detratti dal compenso indicato sopra. Secondo Finaosta, le remunerazioni per i consiglieri e l’amministratore delegato sono state determinate dopo un approfondito studio di benchmark condotto su società similari operanti nel medesimo settore in cui opera Cva spa. Inoltre è richiesta una performance specifica del ruolo di amministratore, ovvero la rispettiva quota variabile, con l’indicazione delle soglie minime per la relativa erogazione: tale soglia è determinata dall’assemblea dei soci appositamente convocata.