Campari sale al 4%, la borsa italiana risale malgrado il Ftse Mib in ribasso.

Il mercato azionario italiano ha chiuso la giornata con un segnale positivo, nonostante il Ftse Mib abbia registrato una variazione contenuta del 0,14%, calando leggermente sotto i 38mila punti. La dinamica degli spread è andata nella direzione opposta, con il differenziale tra Btp e Bund che si attesta su un valore di 111 punti base. Allo stesso tempo, il rendimento del decennale italiano ha subito una nuova flessione, scendendo al 3,57%.L’ordine dei titoli in testa è cambiato con la sorprendente impennata del 4% di Campari, che ha sorpreso gli analisti. La società, infatti, non era inclusa nelle previsioni di aumento di prezzo degli operatori finanziari.Nel settore bancario, MPS ha chiuso con un +1,78%, in seguito a un’operazione (ops) che ha riguardato Mediobanca (+0,74%), la quale ha a sua volta indirizzato le sue mire su Banca Generali. Unicredit (-0,17%) e Banco Bpm (-0,2%) sono state invece influenzate da operazioni simili. Popolare di Sondrio e Bper hanno chiuso rispettivamente al +0,5% ed è probabilmente legato alla notizia della loro assemblea di bilancio in programma.Stellantis ha rallentato il suo rialzo del 1,19%, anche se ieri aveva registrato un balzo positivo. Il gruppo automobilistico ha comunque confermato la sua previsione secondo cui l’arrivo del nuovo amministratore delegato sarà prima della fine di questa prima metà dell’anno.Tra gli altri titoli, Unipol (+1,7%), Recordati (+1,45%) e Poste (+1%) hanno chiuso con valori positivi. Al contrario, Eni (-0,58%), Tenaris (-0,57%) ed STM (-0,57%) sono state le aziende che hanno subito un rallentamento.