La stagione turistica italiana sta vivendo un momento di grande slancio, soprattutto nei giorni che precedono la Festa della Repubblica. Secondo una recente indagine condotta da Cna Turismo e Commercio, l’Italia si prepara a registrare una spesa complessiva di oltre quattro miliardi di euro nel ponte del 1 maggio, con un aumento significativo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A sostenere questo trend saranno i dieci milioni di vacanzieri che sono attesi in Italia per questa settimana, tra cui almeno sei milioni che pernotteranno fuori casa nelle strutture ricettive alberghiere e/o extra-alberghiere. La percentuale più alta degli stranieri, ovvero due milioni e mezzo, provenirà da paesi come gli Stati Uniti d’America, l’Europa centrale, il Regno Unito e i Paesi asiatici, che dimostreranno un forte appetito per la cultura e le attrazioni italiane. Gli italiani in vacanza non si faranno mancare nulla, grazie alla media di tre notti trascorse fuori casa. Ma è l’incrocio tra esperienzialità e cultura quella che sembra destare il maggior interesse tra i turisti in arrivo in Italia in questo momento. Dal mare alla montagna e ai laghi, gli spazi all’aperto saranno la scelta più popolare per godere della bellezza italiana. Ma le mete enogastronomiche, centri di benessere e le città d’arte con i loro orti botanici e bioparchi non passeranno inosservati. Infine, è interessante notare che gli stranieri sembrano avere un più grande appetito per l’Italia rispetto agli italiani in vacanza: infatti, mentre la media dei pernottamenti per i primi è di quattro notti, il tempo di permanenza in Italia degli italiani risulta essere mediamente inferiore.