30 aprile 2025 – 12:39
Il giudizio di Sohaib Teima, l’uomo accusato dell’omicidio della sua compagna Auriane Nathalie Laisne in una chiesetta abbandonata a La Salle (Aosta), è stato confermato dalla Corte d’Assise. Lo ha deciso il giudice Maurizio D’Abrusco, che ha respinto l’istanza di nullità del processo avanzata dall’avvocato Luca Tommaso Calabrò in rappresentanza dello stesso Teima.Il giovane accusato, sostenendo la propria innocenza, viene imputato di omicidio premeditato e occultamento di cadavere. L’indagine è stata coordinata dal pm Manlio D’Ambrosi sotto l’egida del procuratore Luca Ceccanti, con la collaborazione dei carabinieri del Reparto operativo di Aosta.La Corte d’Assise sarà chiamata a pronunciarsi sul caso il 7 maggio prossimo. L’avvocato Calabrò aveva avanzato istanza di nullità dell’atto in quanto mirava ad ottenere un rito abbreviato per il proprio assistito, ma la decisione del giudice ha confermato l’inizio del processo con le forme della Corte d’Assise.Sohaib Teima è stato accusato di aver ucciso la sua compagna, Auriane Nathalie Laisne, il 27 marzo scorso in una chiesetta abbandonata a La Salle. Le indagini hanno coinvolto circa un terzo dei testimoni presenti, di cui i genitori della vittima.La famiglia della giovane francese ha si è costituita parte civile con l’avvocato Jacques Fosson.