HomeNewsLa riforma delle regole scolastiche: sanzioni più severe per i comportamenti devianti...
- Pubblicità -

La riforma delle regole scolastiche: sanzioni più severe per i comportamenti devianti e maggiore impegno nella formazione critica degli studenti.

- Pubblicità -

La riforma delle condotte disciplinari nelle scuole prevede sanzioni più severe per i comportamenti devianti dei bambini e degli adolescenti, con un maggiore impegno nella formazione della coscienza critica e responsabile di ogni singolo studente. Gli obiettivi principali di questa riforma sono due: da una parte, garantire l’effettiva partecipazione dei giovani al processo educativo e formativo; dall’altra, tutelare il diritto all’autonomia della persona in età scolare.Nell’impostazione generale delle nuove norme sulla condotta disciplinare, viene data grande attenzione alla prevenzione, alle misure di supporto e al recupero dei comportamenti scorretti, mantenendo una stretta relazione tra istituzione scolastica e famiglia. In particolare, le sanzioni per i casi più gravi di bullismo verranno applicate in maniera automatica e senza possibilità di ricorso.Inoltre, la riforma prevede l’introduzione dell’esame di riparazione per gli studenti che raggiungano il limite dei 6 punti in condotta. Questo esame consiste nell’elaborazione critica sui valori e i principi violati dal proprio comportamento, con l’obiettivo di far capire allo studente la gravità delle sue azioni, facendolo riflettere su come queste possano influenzare gli altri. Inoltre, l’esame è anche un’opportunità per lo studente di comprendere i principi costituzionali e le regole della comunità scolastica.In questo modo, la riforma mira a fornire agli studenti un’educazione più completa, non solo teorica ma anche pratica. È possibile che questa misura possa essere utile per prevenire il bullismo e altre condotte scorrette nei bambini e negli adolescenti.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Notizie correlate

- Pubblicità -