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Regolamentazione estiva a Milano: chiuse le aree urbane tra maggio e ottobre con norma che proibisce consumo, vendita di alcolici nel fine settimana

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30 aprile 2025 – 19:51

Il Comune di Milano sta lavorando a un progetto ambizioso per ridurre l’impatto della movida selvaggia in alcune zone cittadine più trafficate. Tra fine maggio e ottobre, 13 aree saranno interessate da un piano di emergenza che mira a garantire una maggiore sicurezza per i residenti e i visitatori.La consultazione con le associazioni locali, gli esercizi commerciali e il pubblico cittadino è già in corso e si protrarrà fino al 20 maggio. La città di Milano sta valutando le osservazioni raccolte grazie a un percorso di ascolto e confronto raffinato, che sarà completato entro il 26 maggio.Successivamente, verrà adottata l’ordinanza che introdurrà misure più severe per limitare la vendita di bevande alcoliche nei mesi estivi. In particolare:- La vendita di alcolici ai negozi e ai distributori automatici sarà vietata dalle 22.- Il consumo e lo spaccio di bevande alcoliche saranno proibiti per tutte le tipologie di esercizi commerciali, compresi i pub e ristoranti che offrono servizio da asporto. Queste regole entreranno in vigore a mezzanotte.- L’uso del plateatico verrà interdetto alle aree urbane interessate dalla movida tra l’alba dei giorni feriali (1°) e la domenica, oltre che nelle giornate festive.- Il commercio itinerante su area pubblica sarà sospeso dalle 20 nelle zone di maggiore afflusso.I quartieri della città più soggetti all’incapacità dell’amministrazione a gestire adeguatamente la movida saranno i seguenti: Lazzaretto, Nolo, Melzo, Isola, Sarpi, Cesariano, Arco della Pace, Como/Gae Aulenti, Garibaldi, Brera, Ticinese, Darsena e Navigli, Cinque Vie.La misura, se implementata con successo, potrebbe portare a una riduzione dei problemi legati all’alcolizzo nei quartieri citati. L’efficacia della norma dipenderà in gran parte dalle strategie di monitoraggio del rispetto delle regole e da un’adeguata formazione degli operatori commerciali per garantire la sicurezza pubblica.

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