Corea: inaspettata mozione di impeachment contro il ministro delle Finanze nel contesto di un’altra svolta politica per le prossime presidenziali.

Il contesto politico sudcoreano si è ulteriormente incupito con la rinuncia al ministero delle Finanze da parte del ministro Choi Sang-mok, avvenuta nella giornata odierna in previsione della mozione di impeachment presentata dall’Assemblea nazionale. La richiesta di impeachment, avanzata dal principale partito d’opposizione, il Partito Democratico (DP), è diretta contro la gestione del ministro Choi e si concentra su una serie di azioni reputate non conformi alle aspettative della nazione.La mozione, particolarmente critica nei confronti delle scelte fatte da Choi durante la sua breve permanenza come presidente ad interim, sostiene che egli avrebbe procrastinato la designazione del nono giudice per la Corte costituzionale. Secondo gli impegni contrattualizzati, questo incarico doveva essere assegnato al più tardi dopo le dimissioni di Han Duck-soo, il precedente presidente ad interim e primo ministro in carica.La decisione di presentare questa mozione è stata vista come un passo significativo nella campagna per le elezioni presidenziali programmata per giugno. L’elezione del nuovo presidente sarà cruciale per la stabilità politica, economica e sociale della Corea del Sud. La popolazione spera che queste elezioni portino a una svolta positiva per il Paese.