La città fantasma dell’era spaziale, Boca Chica: lo Stato del Texas lascia in mano a Musk un futuro incerto

Domani il Texas sarà teatro di un evento storico: la città di Boca Chica potrebbe diventare una realtà, governata da un sindaco che lavora per Space X e con un corpo elettorale composto quasi interamente da dipendenti dell’azienda fondata da Elon Musk. Questo episodio sembra segnare la fine di un’era, quella delle “city company”, in cui le grandi aziende fondavano e controllavano insediamenti urbani per ospitare i propri lavoratori.Tuttavia, gli abitanti di Boca Chica andranno al voto non per scegliere tra alternative di governo o per decidere su questioni locali, ma semplicemente per dare il via libera all’istituzione di una nuova città governata direttamente da Musk. Questo potrebbe sembrare un modo per democratizzare la gestione dei servizi pubblici e delle infrastrutture della zona, ma in realtà si tratta di una mossa molto più ambiziosa.Space X è diventata l’azienda leader nel settore dei voli spaziali grazie alla guida di Musk, che ha investito centinaia di milioni di dollari nella sua base operativa a Starbase, nel sud del Texas al confine con il Messico. Circa 3400 persone lavorano alla base, ma solo una minoranza di esse ha diritto al voto.Se la consultazione andrà in porto, la nuova città sarà governata da poche regole e leggi dello Stato del Texas. Avrà ampio potere per imporre tasse, acquisire terreni con espropri e prendere prestiti di denaro. Le uniche limitazioni saranno l’obbligo di mantenere un archivio delle riunioni municipali.Musk ha già dimostrato la sua capacità di influenzare il governo e le politiche locali, come mostrano i suoi tentativi di condizionare le elezioni in Wisconsin e le sue critiche alla spesa federale. La sua popolarità è tuttavia in declino, specialmente dopo che ha speso 20 milioni di dollari per tentare di influenzare a destra le elezioni della Corte Suprema del Wisconsin.Se Musk otterrà il controllo su Starbase diventerà una vera e propria reggenza personale. Le preoccupazioni degli abitanti di Boca Chica sono più che legittime, poiché la nuova città potrebbe significare la fine dell’area costiera considerata da generazioni come “la spiaggia dei poveri” di Boca Chica. Inoltre, il rischio è che Starbase faccia la fine di Pullman in Illinois, una cittadina fondata nel 1880 per ospitare i lavoratori della fabbrica di vagoni ferroviari di George Pullman.La città era un esempio di come le grandi aziende potessero controllare ogni aspetto della vita dei loro dipendenti, dalle abitazioni ai mezzi di informazione. In questo modo, si potrebbe trasformare Starbase in un luogo simile a una falegnameria dell’era moderna, con Musk come il signore e padrone assoluto.La consultazione del voto per stabilire la città di Boca Chica è scontata, poiché i votanti sono praticamente tutti dipendenti di Space X. Tuttavia, ciò non significa che gli interessi degli abitanti della zona non abbiano voce in capitolo. Gli elettori devono infatti pensare alle conseguenze del voto e a come Starbase diventerà una città governata direttamente da Musk.Non è chiaro cosa farà la nuova amministrazione di Starbase, ma è probabile che cercherà di imprimere il proprio marchio sulla zona. La trasparenza e la rappresentatività del corpo elettorale sono le due principali preoccupazioni degli abitanti di Boca Chica.Gli elettori devono pensare a come Starbase diventerà una città governata direttamente da Musk, ai benefici che potrebbe portare e ai rischi per la comunità. Inoltre, gli interessati devono considerare le conseguenze della decisione del sindaco di Starbase e del corpo elettorale.Infine, non bisogna dimenticare il problema più grande: Musk, l’uomo più ricco al mondo, è anche l’uomo che ha condizionato per anni la politica americana, influenzando elezioni e amministrazioni.