25 aprile 2025 – 10:25
Le minacce rivolte al sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, durante le manifestazioni del 25 Aprile, rappresentano un episodio gravissimo che richiede una ferma condanna e solidarietà. Le azioni degli antagonisti sono inaccettabili, poiché sfruttano la libertà di espressione per turbare l’ordine pubblico e minacciare la sicurezza dei cittadini.Queste minacce non sono più un semplice esercizio di protesta politica, ma una vera e propria intimidazione rivolta a chi rappresenta le istituzioni democratiche. Chi agisce in questo modo sta sovvertendo i principi di tolleranza e rispetto per le istituzioni pubbliche.La frase “Lo Russo attento, fischia ancora il vento” non è un mero slogan, ma un chiaro segnale di minaccia verso chi è incaricato di garantire la sicurezza e l’ordine nella città. Questi comportamenti sono un atto di violenza che sfrutta la libertà di protesta per intimorizzare gli altri e creare un clima di paura.Come vicepresidente della Regione Piemonte, mi sento in dovere di esprimere ferma solidarietà al sindaco Lo Russo ed a tutta la forze dell’ordine che sono state oggetto di violenza. Condanno con fermezza gli aggressori e ribadisco l’impegno per la pace e la legalità.In questo periodo difficile, è più che mai importante rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e promuovere un clima di rispetto e tolleranza. Le forze dell’ordine non sono solo i guardiani della legge, ma anche i difensori dei nostri diritti fondamentali.Chiedo a tutti i cittadini di unirsi in questo impegno per una città più sicura e più democratica. La legalità e l’ordine pubblico devono essere tutelati con fermezza e determinazione, poiché rappresentano i pilastri della nostra società.In questo momento, è necessario rafforzare il senso di responsabilità individuale e collettiva per promuovere un clima di rispetto reciproco. Solo attraverso l’unità e la solidarietà possiamo costruire una città più giusta e più equa per tutti.Ribadisco, con fermezza e convinzione, il mio impegno per la pace, la legalità e l’ordine pubblico, essendo essenziale per tutelare i diritti fondamentali dei nostri cittadini. La nostra società è basata su principi di tolleranza e rispetto reciproco, che devono essere difesi con determinazione.