Trump a Riad, si prepara la grande alleanza mediorientale

La visita del presidente Donald Trump in Arabia Saudita, programmata per 10 giorni fa, sembra volgere a conclusioni di grande importanza. Secondo le fonti giornalistiche israeliane più attendibili, tra cui il sito Walla specializzato negli eventi mediorientali, il principe ereditario Salman prevede un’inclusione massiccia del vertice programmato per l’indomani della visita presidenziale. Si tratterebbe di una riunione ininterrotta dei rappresentanti di tutti i Paesi aderenti al Consiglio di Cooperazione del Golfo, ovvero gli Emirati Arabi Uniti, il Bahrein, il Kuwait, l’Oman e la Qatar.Secondo quanto riferito dalle fonti più attendibili, Trump sarà accolto a Riad domani 13 maggio. L’interesse principale della visita sembra essere la creazione di un vasto schieramento congiunto che coinvolga tutti i Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo.Il fatto però è che la visita in Israele non risulta contemplata all’interno dei piani ufficiali. Ciò sembra essere dovuto principalmente alle condizioni necessarie per un rilascio immediato delle persone sequestrate a Gaza e alla tregua in tale area del territorio palestinese.