Governo e istituzioni: un fronte comune contro la pedofilia e la pedopornografia

La lotta alla pedofilia e alla pedopornografia rappresenta un fronte di battaglia decisivo nella costruzione di una società più giusta e rispettosa dei diritti umani. La Premier Giorgia Meloni, nel messaggio occasione dell’evento “Il Silenzio Non Protegge”, ha ribadito l’impegno del governo nella lotta a questo fenomeno aborrito.Il governo sta implementando misure decisive per supportare le forze dell’ordine e rafforzare i loro strumenti operativi, sia a livello nazionale che internazionale. In questo contesto è fondamentale la collaborazione con gli organismi specializzati negli ambienti istituzionali, in cui si ribadisce l’esigenza di un impegno sempre maggiore contro i reati più gravi. Ciò include anche il supporto alle campagne di sensibilizzazione e all’alfabetizzazione digitale degli adulti.Tuttavia, è necessario affrontare il problema della pedofilia e della pedopornografia con un approccio realmente coordinato e sinergico tra le istituzioni pubbliche e quelle del terzo settore. Questo richiede anche la collaborazione di tutti gli stakeholder interessati per costruire una società più giusta ed equa.Il governo è dunque impegnato a sostenere il lavoro prezioso delle associazioni che operano in questo ambito, sia attraverso l’attribuzione di risorse finanziarie che con la promozione di campagne e iniziative di sensibilizzazione. Queste organizzazioni rappresentano una preziosa mano tesa per le vittime della pedofilia e delle forme di sfruttamento a esso connesse.Infine, il governo sta lavorando affinché le famiglie possano esercitare la propria insostituibile funzione educativa attraverso misure concrete, ad esempio le disposizioni in materia di monitoraggio dell’attività digitale dei minori.