05 maggio 2025 – 08:05
I due sospetti, un 22enne e un 26enne, sono stati accusati di rapina aggravata e lesioni personali a una turista polacca. Secondo le indagini condotte dalla Questura di Catania, il reato sarebbe stato commesso utilizzando un’auto per avvicinare la vittima in strada e trascinarla a terra, causandole ferite non gravi che si sono rivelate guaribili in un tempo massimo di 30 giorni.La polizia ha eseguito una serie di passaggi investigativi, tra cui l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con il vincolo dell’uso del braccialetto elettronico per monitorare la libertà dei sospettati. Grazie alla visione dei filmati registrati da sistemi di videosorveglianza nella zona, gli agenti sono riusciti ad identificare i due individui coinvolti nell’aggressione.Le indagini hanno anche permesso di recuperare la refurtiva, ovvero l’oggetto di un furto precedentemente verificatosi. Il bene rubato è stato poi restituito alla sua legittima proprietaria grazie all’intervento della polizia.La scoperta dei responsabili del reato potrebbe avere conseguenze anche sul piano giudiziario, poiché l’accusa di rapina aggravata e lesioni personali pone i sospettati davanti a un giudice che dovrà prendere una decisione in merito alle accuse.
