Le borse europee hanno chiuso i primi giorni del mese in rialzo, sospinte da una serie di fattori positivi tra cui la prospettiva di un nuovo governo tedesco guidato da Friedrich Merz. L’indice Dax della Borsa di Francoforte è salito dell’1,12% a 23.344 punti, segno di ottimismo sugli investimenti nella regione.Nonostante ciò, non tutte le borse europee hanno condiviso questo stesso senso di fiducia: la Borsa di Parigi ha subito una flessione dello 0,55% portando il Cac 40 a 7.727 punti. Questo può essere interpretato come un segnale che alcuni investitori sono più prudenti rispetto ad altri e stanno aspettando maggiore chiarezza sul futuro politico europeo.La Borsa di Londra, chiusa già il giorno prima, non ha aggiunto nulla in termini di novità o di trend a questa storia. Allo stesso modo, Madrid ha registrato un piccolo aumento dell’Ibex dello 0,5% portandolo a 13.514 punti, ma la percentuale è relativamente bassa rispetto ai risultati ottenuti da altre borse.In generale, si può dire che il clima economico in Europa sia più complesso e articolato di quanto suggerito dai soli dati della prima settimana del mese. Alcuni mercati hanno evidenziato un atteggiamento ottimista nei confronti delle future scelte politiche, mentre altri sembrano essere più prudenti.