Mi sembra di aver finalmente trovato un po’ di stabilità, nonostante le iniziali ansie quando ho scoperto la durata della mia assenza. Ricordo ancora con chiarezza l’impatto emotivo del momento: avevo appena ricevuto la notizia che sarei stato via per un periodo più lungo del previsto e mi resi conto di aver saltato l’occasione irripetibile di partecipare alla nazionale, con il rischio di perdere le nostre partite decisive qui a Roma. Era un momento difficile da affrontare, soprattutto considerando che fisicamente stavo bene e mi sentivo in ottima forma, il che rendeva ancora più insopportabile l’idea di dovermi allontanare dalla squadra proprio quando sembrava tutto andasse nella giusta direzione. L’infortunio è stato un colpo durissimo ma adesso sto cercando di trasformarlo in una lezione e di utilizzare questo periodo per tornare indietro e migliorarmi ulteriormente, cercando di ricavare il massimo da questa situazione e riuscendo a ritrovare la mia forma migliore il prima possibile.