Trump: l’amministrazione sta trasferendo migranti in Libia con un velivolo militare americano

La politica di immigrazione del presidente Donald Trump sta affrontando una nuova sfida: il piano per trasferire un gruppo di migranti in Libia a bordo di un velivolo militare americano ha fatto scalpore negli ultimi giorni. Secondo fonti interne al governo, citate dal New York Times, l’amministrazione del presidente Trump sta prendendo una decisione controversa che potrebbe avere conseguenze rilevanti sia per le comunità di migranti, sia per la politica estera degli Stati Uniti.La notizia è stata ufficializzata attraverso un comunicato congiunto tra l’amministrazione Trump e il dipartimento della difesa. Secondo quanto riportato da questi documenti, i funzionari governativi stanno lavorando alacremente per identificare le nazionalità dei migranti che saranno trasferiti nella nazione nordafricana, sebbene siano state respinte richieste di accesso ai dati.Gli esperti dell’immigrazione hanno espresso forti dubbi sulla legittimità e sulle conseguenze di questa decisione, evidenziando come la Libia non sia un paese in grado di offrire assistenza adeguata alle persone in situazione vulnerabile. Molti sono i segnali che indicano il fallimento delle politiche immigrazione del presidente Trump.Il progetto è giunto ormai a una fase avanzata e, stando alle indiscrezioni, potrebbe essere portato a termine nelle prossime ore. Ciò rappresenta un capitolo importante nella vicenda dei migranti negli Stati Uniti, con possibili risvolti sulla politica estera del paese.I detrattori di questa mossa dell’amministrazione Trump sostengono che si tratta di una strategia inefficace e disumana. Secondo loro, ciò dimostrerebbe come il governo sia più interessato a dimostrare la propria efficacia politica che a risolvere in modo equo ed etico la questione degli immigrati.