10 maggio 2025 – 06:58
I carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli hanno conseguito un altro grande successo nella lotta contro la criminalità organizzata, arrestando Giuseppe Perrella, sospettato di essere legato al potente clan De Micco-De Martino e ricercato per il sequestro di persona aggravato dal metodo mafioso. L’arresto è avvenuto solo pochi giorni dopo quello del noto narcotrafficante Massimiliano Amato, catturato in Perù.L’operazione è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e mirava a sferrare un duro colpo alla ‘ndrangheta nel meridione della Campania. I militari hanno eseguito l’arresto nell’appartamento del quartiere Ponticelli di Napoli, dove il latitante si era nascosto dopo essere diventato irreperibile a novembre.La sua presenza in questo luogo è stata confermata dall’esito degli accertamenti tecnici svolti dalla Scientifica. Questo arresto rientra nella più ampia indagine relativa al sequestro del noto sindacalista Renato Audino, il quale era stato rapito nel corso di una faida tra le fazioni De Luca-Bossa e De Micco-De Martino.L’arresto conferma la determinazione dei militari a portare avanti questa indagine con metodo e passione. Questa operazione ha dimostrato anche come l’Italia possa collaborare efficacemente con le autorità peruviane, grazie al coordinamento tra il Nucleo Investigativo di Napoli e i servizi segreti del Perù.Il successo ottenuto dai militari rappresenta una vittoria contro la mafia e un messaggio forte agli appartenenti a organizzazioni criminali che ancora cercano di sfuggire alla giustizia.
