Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha espresso la sua opinione sulla questione della competenza europea in materia bancaria di concorrenza e sul ruolo dello Stato italiano nella decisione sulla sicurezza nazionale. Secondo il ministro, Bruxelles non può intervenire direttamente sui paletti imposti dal governo italiano con il golden power per l’offerta di Unicredit per Banco Bpm, poiché la decisione è stata già assunta dal Consiglio dei Ministri.Il ministro ha aggiunto che il monitoraggio previsto dal golden power è una misura necessaria per garantire che gli interessati rispettino le condizioni stabilite. “E’ una decisione che è stata assunta dal Cdm”, ha spiegato Giorgetti, “adesso come dice il golden power c’è il monitoraggio. Gli interessati devono fare delle cose e dimostrare delle cose e noi valuteremo quelle”.Il ministro ha anche risposto a una domanda sulla vicenda della Banca Popolare di Sondrio, sottolineando che “tutti chiamano in ballo il governo su tutte le vicende” ma che lo Stato interviene solo quando la legge lo chiama a farlo. Ha quindi espresso l’auspicio che “questa operazione tenga conto delle specificità del territorio”.Il ministro ha anche evidenziato l’importanza della Banca Popolare di Sondrio per il territorio, sottolineando che “la Sondrio su questo territorio significa molto e non può essere ignorata”.