09 maggio 2025 – 16:26
La comunità di Montoro, una piccola frazione nella provincia di Avellino, è ancora profondamente commossa dal ricordo della visita dell’allora cardinale Robert Francis Prevost, ora Papa Leone XIV, che si tenne il 7 settembre dell’anno scorso. La storia di quella giornata è un racconto di amore e misericordia, un esempio di come la fede possa trasformare le vite delle persone.Secondo l’anziano Andrea, un disabile che ha partecipato alla celebrazione, il futuro Papa Leone XIV si fermò a parlare con lui, gli diede il bastone e lo aiutò ad uscire dalla calca. Questa piccola azione di gentilezza ebbe un impatto profondo su Andrea, che ricorda la scena in lacrime.Il cardinale Prevost non si limitò a visitare la chiesetta dedicata a San Giovanni Battista e san Nicola da Tolentino, ma fu anche presente nel bar del paese dove si fermò per un caffè. Oggi, la tazzina usata quel giorno è esposta come un cimelio, ricordo della sua presenza.Ma cosa colpì soprattutto i residenti di Montoro fu l’attenzione particolare riservata a due giovani disabili, Raffaele e Andrea. Il cardinale Prevost li trattò con una dignità e un amore che è difficile da dimenticare. Raffaele ricorda ancora la parola di incoraggiamento del futuro Papa: “Dio è sempre con te”. Queste parole, semplici ma profonde, hanno lasciato un’impronta indelebile nella comunità.La sera della visita si concluse con una cena frugale nella casa della famiglia Santaniello, prima di ripartire per Roma. La partenza del cardinale Prevost segnò l’inizio di un nuovo capitolo nella vita della Chiesa.Oggi, la comunità di Montoro guarda al futuro con speranza e fiducia, convinta che il nuovo Papa Leone XIV possa essere un grande Pastore della Chiesa. La sua umiltà è considerata un dono prezioso per la Chiesa universale. Il messaggio del cardinale Prevost ai residenti di Montoro, “Porti la pace dove c’è guerra”, è un appello a tutti coloro che cercano la vera felicità e la pace nella loro vita.La visita dell’allora cardinale Robert Francis Prevost in quella piccola frazione della provincia di Avellino ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità. La storia di quel giorno sarà ricordata per sempre, come un esempio di amore e misericordia che può trasformare le vite delle persone.