11 maggio 2025 – 22:56
Il Napoli, alla ricerca dell’indipendenza dal risultato di Inter e Milan, affronta il Genoa in una gara delicata, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente le distanze dalla capolista. Tuttavia, la partita si rivela più complessa del previsto, con entrambe le squadre che si impegnano a fondo e contribuiscono a creare un finale incerto.Il Genoa, allenato da Vieira, sceglie di schierare una formazione giovane e spigliata, con l’intento di sfruttare la sua velocità e freschezza per anticipare il Napoli. Inizialmente, gli azzurri sembrano non essersi preparati adeguatamente all’aggressività ligura, permettendo loro di prendere il controllo del gioco sin dalle prime fasi.Il Genoa apre la partita con un goal entusiasmante al 15′ del primo tempo, quando Lukaku si districa tra le difese napoletane e conclude con un tiro rasoterra che supera Siegrist. Tuttavia, il Napoli non riesce a reagire e cade immediatamente in difesa.Il Genoa continua ad esercitare pressione intensa sulla partita, con Pinamonti e le sue sottopunte a chiudere i passaggi e rendere difficile per il Napoli impostare l’azione. La loro aggressività è così spinta che al 31′, grazie a una punizione di Messias, Ahanor riesce a segnare la rete del pareggio con un colpo di testa meraviglioso.La svolta della partita arriva però nel secondo tempo. Al 18′ Raspadori recupera l’iniziativa per il Napoli, e grazie al suo talento riesce a segnare il gol del vantaggio con un tiro potente su palo.Tuttavia, la gioia dei tifosi napoletani dura poco. Al 39′ Vasquez anticipa Billing ed Olivera su traversone di Martin per segnare il goal della parità, facendo in modo che gli azzurri non riescano a riprendere l’iniziativa.La partita si conclude sul 2-2 e i biancoazzurri dovranno vincere le ultime due gare per avere la certezza di conquistare lo scudetto, indipendentemente dal risultato del loro diretto avversario.
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